Oggi autopsia sull’operaio dello Zuccherificio deceduto a 43 anni. I familiari: “vogliamo sapere perchè è morto”

TERMOLI_Si è svolta oggi pomeriggio l’autopsia sull’operaio dello Zuccherificio del Molise deceduto all’uscita del San Timoteo di Termoli sembra per un infarto fulminante dopo essere stato sottoposto ad accertamenti da parte degli operatori della divisione d’emergenza. L’uomo, sofferente di cuore, si era recato più volte in ospedale per malori. L’ultimo, accaduto nella nottata di sabato, lo aveva convinto a rivolgersi durante la notte al San Timoteo.
I medici gli avevano effettuato gli accertamenti di rito e proposto il ricovero. Secondo quanto dichiarato dai sanitari in servizio, l’uomo di 43 anni, residente a Termoli ma originario di Foggia, avrebbe rifiutato. All’uscita della divisione d’emergenza il decesso.
L’esame autoptico, iniziato alle 16 di oggi, è durato diverse ore ed è stato effettuato da un medico nominato dalla Procura di Larino arrivato dalla Puglia. I familiari dell’operaio hanno chiesto di conoscere le cause del decesso e, per tale motivo, hanno presentato un esposto ai Carabinieri che seguono le indagini del caso. I funerali dell’operaio sono in programma domani alle 16 nella Chiesa di San Pietro e Paolo di Termoli.