TERMOLI _ Termoli punto di approdo per crociere del Mediterraneo: “il progetto s’ha da fare”. Il Sindaco di Termoli Antonio Di Brino con l’imprenditrice Carmela Barile Mascilongo, ideatrice dell’iniziativa e presidente della neo associazione “Termoli Cruise”, lo hanno illustrato ieri mattina nel corso di una conferenza stampa. L’idea scaturisce dalla necessità per gli operatori del porto di risollevare lo sorti dello scalo, abbandonato a se stesso da anni e per dare nuova ”linfa” all’economia della città.
“La crisi economica così pesante _ ha dichiarato la Mascilongo _ ci ha convinto a rimboccarci le maniche ed a pensare a delle soluzioni. Termoli ha un mare pulito, delle belle spiagge, un porto peschereccio ed uno turistico che altre zone ci invidiano per cui perchè non valorizzare tutto questo. Il mare ha sempre portato ricchezza mentre noi stiamo morendo. Ora e’ arrivato il momento di risalire la china. Le navi da crociera condurrebbero quì dalle 2 mila alle 3 mila persone a settimana riempiendo così negozi, ristoranti, bar, attività di vario tipo e risollevando la nostra economia, vicino al collasso. Questa, a mio avviso, rappresenta una salvezza”.
Dello stesso avviso il primo cittadino che presenterà al Governatore Iorio una richiesta di studio di fattibilità da realizzare in tempi brevi sul porto di Termoli. Tale analisi dovrà essere presentata il prossimo 30 ottobre a Venezia nel corso dell”’Italian Cruise Day” una giornata di incontro con gli armatori crocieristi a cui la Mascilongo è stata invitata per presentare ufficialmente il porto di Termoli ed il progetto di nuovo approdo.
“Naturalmente una volta ottenuto questo importante traguardo saranno organizzati dei pacchetti, delle escursioni a Termoli ed anche nei centri limitrofi tra i monumenti della regione _ ha detto ancora Di Brino _. In occasione di una Giunta regionale congiunta a quella del Comune di Termoli discuteremo in dettaglio di questa iniziativa con il Presidente Iorio”.
Il progetto è stato sposato in pieno anche dal Presidente della Fiba-Confesercenti della città Pietro D’Andrea il quale crede fortemente nell’importanza del turismo derivante dalle navi da crociere e sta dando man forte all’imprenditrice per costituire un gruppo di lavoro. “E’ il momento di capire per me, visto che il progetto nasce da imprenditori e non dalla politica _ ha dichiarato D’Andrea _ se l’opinione pubblica, il popolo, i commercianti, i giovani vogliono stringersi attorno ai promotori e, se, a questo abbraccio comune c’è qualche politico, ma non nelle parole ma nei fatti, da oggi al momento in cui saremo chiamati a riproporre il nuovo Governatore, in grado di portare avanti questa iniziativa, ribadisco con fatti concreti. Ascolteremo solo proposte concrete dalle quali sapremo finalmente e definitivamente chi da Termoli dovrà rappresentare di nuovo lo sviluppo della costa”.
All’Associazione Termoli Cruise hanno aderito anche tutti gli operatori portuali, le tre associazioni ed i Marinucci con lo scopo di riunire sotto la Termoli Cruise le diverse esperienze degli imprenditori marittimi e turistici locali.