Sulla base di tali considerazioni, Roberti e Malerba impegnano il Sindaco ad adoperarsi presso Molise Acque e la Regione Molise affinchè anche Termoli venga tutelata.
Considerato che la realizzazione dell’”Acquedotto molisano centrale ed interconnessione con lo schema Basso Molise”, approvato e finanziato dal Cipe, rappresenta per il territorio di Termoli un’opera strategica fondamentale, affinché sia garantita ai cittadini acqua sorgiva e non più depurata proveniente dal potabilizzatore della diga del Liscione; Preso atto dei grandi disagi patiti dalle popolazioni del Basso Molise e, nello specifico dai cittadini termolesi, nel periodo a cavallo tra fine 2010 ed inizio 2011; Ritenuto che ad oggi non si comprende ancora se dopo tale investimento, i cittadini di Termoli berranno acqua sorgiva o continueranno a bere acqua depurata;
Viste le preoccupazioni già espresse dai sindaci dei comuni di Petacciato e Montenero di Bisaccia, che a ragion veduta hanno chiesto un ulteriore intervento di 4,5 milioni di euro, per ottenere una variante al progetto che garantisca acqua potabile anche nelle zone costiere dei loro territori; Atteso che, secondo gli organi di stampa, la Regione Molise pare abbia assentito la richiesta dei sindaci dei comuni di Petacciato e Montenero di Bisaccia; Ritenuto imprescindibile il coinvolgimento degli amministratori del Comune di Termoli al fine di conoscere gli sviluppi dell’opera idrica in questione in relazione ai benefici attesi dalla popolazione;
SI IMPEGNA IL SINDACO • ad attivarsi prontamente presso i responsabili di Molise Acque e della Regione Molise, al fine di intraprendere le necessarie azioni atte a garantire, anche per la città di Termoli, la giusta ed adeguata attenzione nella realizzazione del progetto in questione;
• a verificare se l’approvvigionamento di sola acqua sorgiva sarà sufficiente al fabbisogno del nostro territorio oppure nelle nostre condutture continuerà a scorrere anche acqua depurata proveniente dal potabilizzatore della diga del Liscione;
• a far sapere, inoltre, se e in quale punto dell’opera acquedottistica in questione è previsto il collegamento dell’adduttore in progetto con la rete idrica comunale;
• a far conoscere quali iniziative egli ha inteso assumere per garantire che anche i cittadini termolesi, una volta ultimati i lavori di costruzione dell’Acquedotto molisano centrale ed interconnessione con lo schema Basso Molise, possano usufruire esclusivamente di acqua sorgiva del Matese come, peraltro, assicurato a più riprese anche da parte della Regione Molise e del presidente di Molise Acque.
I Consiglieri Comunali Francesco Roberti e Nazario Malerba
dobbiamo continuare per molto tempo ancora a bere acqua minerale.