TERMOLI _ Multe sullo spazzamento: residenti, turisti ed automobilisti di passaggio indignati. Le raffiche di verbali che i Vigili urbani firmano ormai quotidianamente in centro sono al centro della rabbia di tanti automobilisti che, con il biglietto del parcheggio pagato ed in bella vista sulle auto posteggiate in Corso Fratelli Brigida e strade adiacenti, si ritrovano comunque la multa sulla macchina. Una situazione che rischia di precipitare prima o poi visto lo stratosferico numero di sanzioni che viene effettuato dagli agenti municipali che, appellandosi alla cartellonistica stradale situata in alcune zone centrali di Termoli in posizione spesso “strategica ” ovvero vicino alberi e luoghi poco visibili, invitano i malcapitati al pagamento del verbale in tempi brevi, pena il raddoppio della stessa.
Un “brutto andazzo” che oggi è andato nuovamente in scena scatenando la fortissima contestazione di alcuni automobilisti che, con il tiket pagato per parte della giornata, si sono ritrovati la “sorpresina”.
“In un paese civile i parcometri nei giorni in cui c’è lo spazzamento, per cui è vietato parcheggiare l’auto in determinate zone della città, non rilascia il tagliando e riporta la scritta dell’attività che viene svolta _ ha dichiarato uno dei contestatori di oggi _. Non è giusto incassare i soldi del posteggio anche nei giorni in cui c’è il divieto di sosta e poi fare il verbale, quindi prelevare il doppio. E’ vergognosa questa situazione che non ho trovato in altri paesi.
A San Giovanni Rotondo, ad esempio, i parcometri nei giorni di pulizia, non rilasciano gli scontrini per il posteggio anche in presenza di segnaletica che può non essere notata dagli utenti. Questo è il modo giusto di operare non multare a raffica senza dare adeguati servizi ed informazioni. Come mai il parcometro di Corso Fratelli Brigida, oggi, negli orari del divieto, ha rilasciato il ticket? Io non sarò rimborsato di nulla e questo lo trovo nè giusto nè corretto da parte di un’amministrazione comunale.
Tartassare in questo modo la gente in un momento di crisi è veramente vergognoso. Fare cassa sulla pelle dei turisti che non conoscono bene la zona e le attività, è ancora peggio. Così la gente la si fa scappare”. Anche i residenti sono stanchi di tale situazione.
E’ ormai necessaria un’agenda per poter parcheggiare in centro dove anche con il ticket pagato ma scaduto da pochi minuti c’è il rischio di incappare nel verbale. Uno dei titolari della attività di Corso Fratelli Brigida con gli scontrini del posteggio pagati ha collezionato 7 multe nell’arco di alcuni mesi perchè a causa dei clienti in ufficio e della concomitante scadenza del parcometro, ha rinnovato il posteggio in ritardo ritrovandosi sempre il verbale sulla macchina.
“E’ una vergogna _ ha dichiarato lo stesso _. In questa strada è una carneficina. Se ho gente in negozio ed il parcheggio sta per scadere, sono costretto ad allontanarmii per rinnovare lo scontrino. Questo accanimento è eccessivo, non ce la si fa più. In momenti come questo, invece di venire incontro a chi lavora, la si finisce di massacrare. Questa è l’amara verità”.
