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TERMOLI – Dissuasori di velocità, strisce pedonali ed autovelox su via Rio-Vivo. Lo chiede con forza il Comitato Rio-Vivo Marinelle in una lettera al Prefetto di Campobasso, al sindaco di Termoli, all’assessore comunale ai lavori pubblici. L’associazione, presieduta da Tiziana Porreca, ha chiesto provvedimenti urgenti per mettere in sicurezza la via principale della zona sud della città.
Sulla problematica, si è tenuta in mattinata, in Municipio a Termoli, una conferenza stampa. La presidente Porreca con il consigliere comunale di opposizione, Francesco Rinaldi ha illustrato le problematiche di Rio-Vivo sottolineando “in primis” la questione velocità. “Su questa strada non c’è sicurezza – ha dichiarato -. Gli automobilisti sfrecciano ed è effettivamente un rischio attraversare la strada. Sono necessari provvedimenti in tal senso“.
Tra le altre priorità per l’abitato, il miglioramento del manto stradale, la pulizia dei canali di proprietà del Consorzio di Bonifica e dei terreni privati. “È nostra intenzione migliorare la vivibilità del quartiere – ha concluso la stessa -. Chiediamo anche un aumento delle multe per il mancato sfalcio dell’erba sui terreni privati che, ora, ammonta a 50 euro. In molti preferiscono pagare la sanzione piuttosto che pulire. Di conseguenza, durante il periodo estivo questa zona si conferma tra le più bersagliate dagli incendi”.