TERMOLI _ Sono oltre 500 i genitori degli studenti della Media Oddo Bernacchia di Termoli che, con una lettera, si rivolgono al Sindaco Di Brino per porre ancora una volta all’attenzione le problematiche delle diverse sedi della scuola. Gli stessi elencano i disservizi strutturali tuttora esistenti. 

Presso la sede Sede Centrale di Piazza Monumento si lamenta: scala in parte priva di strisce antiscivolo, assenza di segnaletica orizzontale lungo i corridoi, in corrispondenza delle aperture delle porte; nelle classi 1A, 1B, 3B, 1C, 3C, 2F non risulta garantito l’indice standard di superficie netta per alunno pari a mq 1,80, come previsto dal DM 18.12.1975; nella palestra ci sono infiltrazioni di acqua piovana, pavimentazione in parte sconnessa con conseguente rischio di caduta, impianto di riscaldamento non funzionante.

Presso il Plesso “Schweitzer” tutte le scale interne ed esterne sono prive di strisce antiscivolo, presenza di alcuni spazi esterni con pericolo di caduta per mancanza di protezione, estintore della palestra da ricaricare a causa di atti di vandalismo, sostituzione del vetro della finestra della classe 3 I, presenza nella palestra di infiltrazione d’acqua dal tetto.

Nel Plesso “Difesa Grande” presenza di parti di pavimento sollevato in diverse classi, sistemazione dei bastoni delle tende oscuranti nelle classi 1D e 3F, intonaco distaccato con pericolo di caduta dall’alto all’ingresso principale della scuola e all’interno della palestra, avvallamenti nel marciapiede che conduce alla palestra che determinano rischi di cadute.

In riferimento all’indice standard di superficie netta per alunno pari a mq 1,80, come previsto dal 18.12.1975, per le classi 1A, 1B, 3B, 1C, 3C, 2F, si richiedono 6 aule, anche in considerazione della normativa vigente in materia di Prevenzione Incendi e del parere formulato dal Comando Provinciale dei VV.FF. di Campobasso. Bisogna, inoltre, eliminare ogni tipo di interferenza con il 1° Circolo Didattico, ai fini di una corretta gestione delle emergenze. In queste strutture vanno i nostri figli e per questo gli ambienti devono essere all’altezza della situazione e nel rispetto dei regolamenti e delle leggi _ si legge sulla lettera al Sindaco _. Ora ci attendiamo una chiara risposta alle giuste esigenze dei ragazzi. Siamo certi che prenderà a cuore il problema delle strutture scolastiche, dove vivono ogni giorno per tanto tempo i nostri figli, né vorremmo essere costretti a prendere altre iniziative per garantire a tutti i ragazzi un ambiente sicuro e rispondente a tutte le norme igieniche e di sicurezza.

Sappiamo che è Sua precisa responsabilità, come primo cittadino, risolvere i problemi della città. Sappia che tra dieci giorni prenderemo ulteriori iniziative a difesa dei diritti dei nostri figli”. 

Articolo precedenteLitigio per allaccio Enel a Petacciato. I Carabinieri arrestano rumeno
Articolo successivoRiunione del Comitato Unitalia 150. Ricco carnet di iniziative