Sindaco di Santacroce dice si al Nucleare. Petraroia del Pd si dice preoccupato

SANTACROCE DI MAGLIANO _ Esprimo preoccupazione per il grave strappo istituzionale compiuto dal Consiglio Comunale di S.Croce di Magliano che nella seduta del 10 novembre ha per la prima volta in assoluto precluso il libero pronunciamento della massima assise civica locale sulla proposta del Sindaco di ospitare sul territorio comunale una Centrale Nucleare. La democrazia non può essere sequestrata né in Parlamento apponendo costantemente la fiducia, né da Michele Picciano che ha scambiato il Consiglio Regionale per una corrente di Forza Italia e né nel Consiglio Comunale di S.Croce che ha per legge il diritto e il dovere di esaminare atti e proposte deliberando a favore o contro. Auspico che con la massima urgenza venga riconvocato il Consiglio con l’unico punto all’ordine del giorno concernente l’insediamento della Centrale Nucleare e davanti ai cittadini, rispettando le più elementari regole democratiche, sia data la possibilità di affrontare la questione e quindi concludere la discussione con un atto deliberativo chiaro.

                                                                                                                                                                    Michele Petraroia