A carico dello straniero è scattata una multa di 5 mila euro e la requisizione della roba che era di sua proprieta’. Sul posto si è recata la ditta Mangifesta, concessionaria della pulizia spiagge libere per la ripulitura dell’arenile e lo smantellamento della tenda mentre in una zona adiacente dove è stata scoperta una discarica a cielo aperta di vestiti rotti, materassi ed altra merce. Anch’essa è stata bonificata dalla Teramo Ambiente.
Dopo essere stato informato dell’accaduto dal coordinatore della Polizia Municipale Pietro Cappella, il sindaco Di Brino ha inteso donare in beneficenza la merce sequestrata, non appena l’iter procedurale avrà terminato il suo corso.