Nessun indennizzo per utili mancati, solo spese documentate. Il Sindaco Balice: «Abbiamo tutelato l’interesse pubblico».

TERMOLI – «Il Tribunale Amministrativo Regionale ha respinto il ricorso del promotore De Francesco sul project financing per il tunnel di raccordo tra porto e lungomare nord, parcheggio multipiano e opere connesse. La sentenza, pubblicata oggi, conferma la legittimità delle decisioni del Comune, che aveva revocato l’interesse pubblico e l’aggiudicazione della concessione.
Il TAR, pur richiamando profili economici, esclude qualsiasi riconoscimento di utili o mancati guadagni a favore dell’operatore privato: “L’eventuale ristoro, se dovuto, è limitato alle sole spese vive documentate e con riferimento ad un periodo limitato di tempo“.
Resta ferma la posizione dell’Ente sul concorso di colpa del promotore, già evidenziato negli atti (PEF, garanzie e conformità progettuali) – come sottolineato dal difensore del Comune, Avv. Gianluca Piccinni – che sarà fatto valere nelle sedi giudiziarie per ridurre le somme da indennizzare.
“La decisione del TAR — spiega il Sindaco Nicola Balice — conferma la bontà delle scelte assunte: abbiamo tutelato l’interesse pubblico, la sicurezza e la sostenibilità economica dell’opera, evitando ricadute sulla collettività. Oggi possiamo guardare avanti, concentrandoci sugli interventi di rigenerazione urbana finanziati dal PNRR su Piazza Sant’Antonio e Pozzo Dolce, opere autonome rispetto al vecchio project e fondamentali per la qualità della vita dei cittadini. L’Amministrazione ha operato nel segno della trasparenza, della legalità e della responsabilità. La sentenza ribadisce che, in assenza di contratto e con progetto non validato, non esisteva alcun diritto alla stipula. Continueremo a difendere le finanze dell’Ente e a realizzare opere utili e cantierabili nei tempi previsti”».
Comune di Termoli



















