myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623

Tra vittorie scintillanti e sconfitte amare, il Termoli cerca stabilità in classifica.

Vigor Senigallia – Foto di Antonello Manocchio

TERMOLI – Il Termoli Calcio ha offerto ai suoi tifosi una prima parte di campionato di Serie D ricca di emozioni contrastanti. Il debutto casalingo contro L’Aquila è stato segnato da un pareggio (1-1), un risultato che ha fornito un assaggio delle sfide che la squadra avrebbe affrontato nei mesi successivi.

La squadra giallorossa ha mostrato la sua grinta nel match contro Roma City, strappando una vittoria last minute grazie a un gol decisivo di Cannavaro. Questo successo, però, è stato subito seguito da una pesante sconfitta esterna a Chieti, con un amaro 3-0 che ha evidenziato alcune lacune difensive del Termoli.

Nonostante un successo incoraggiante che ha fatto gridare al ritorno alla vittoria contro una squadra di buon livello, il Termoli ha dovuto affrontare altri momenti difficili. La sconfitta nel derby molisano contro l’Isernia (2-1) ha messo in evidenza le difficoltà della squadra a mantenere la costanza nei risultati, mentre la battuta d’arresto interna contro l’Avezzano (1-2) ha rinnovato l’urgenza di risolvere i problemi difensivi.

Attualmente, il Termoli naviga nella parte bassa della classifica di Serie D, un posizionamento che non rispecchia appieno il potenziale mostrato nelle migliori occasioni. C’è grande attesa per la partita di domani pomeriggio in casa contro la Vigor Senigallia. I tifosi sperano che la squadra possa sfruttare il fattore campo per ritrovare lo slancio e risalire la china in classifica.

L’alternanza di risultati positivi e negativi ha messo in difficoltà il Termoli, ma la stagione è ancora lunga e ci sono margini di miglioramento. Con la determinazione giusta e qualche aggiustamento tattico, la squadra potrà sicuramente aspirare a un posizionamento migliore nei prossimi mesi.

Antonello Manocchio

Infine, vogliamo aggiungere le condoglianze ad un nostro grandissimo amico e collaboratore, Antonello Manocchio, per la perdita del padre. I suoi dettagliati articoli e le splendide fotografie hanno sempre arricchito la nostra comprensione e apprezzamento del calcio locale. Un abbraccio forte ad Antonello e a tutta la sua famiglia in questo momento di dolore.

Articolo precedenteTeatro Savoia, 5 e 6 novembre 2024: “Il mio nome è Tempesta. Il delitto Matteotti”
Articolo successivoPapa Francesco incontra i bambini della parrocchia San Timoteo di Termoli
Tony Cericola
Web designer, videomaker, editore, copywriter e blogger. Da quando è nata internet mi occupo di costruire strategie digitali per le aziende. Il mio lavoro consiste nel trovare un punto di contatto creativo tra il mondo digitale, dei social media e gli obiettivi dell’azienda, costruendo un piano strategico ed editoriale. È importante individuare gli strumenti giusti, il budget e i canali media a disposizione per non disperdere le energie.