TERMOLI – Ancora una volta SISA supporterà l’attività della Fondazione Banco Alimentare Onlus per la 18esima Giornata Nazionale della Colletta Alimentare organizzata sabato 29 Novembre 2014. L’intero sistema SISA, infatti, ha aderito anche quest’anno all’importante iniziativa attraverso i punti vendita aderenti. All’ingresso dei supermercati, i volontari del Banco Alimentare, muniti di pettorine di riconoscimento, raccoglieranno i prodotti alimentari a lunga conservazione donati dai consumatori quali tonno in scatola, alimenti per l’infanzia, riso, olio, legumi, biscotti, sughi e pelati. I prodotti donati saranno distribuiti alle quasi 9.000 strutture caritatevoli convenzionate con il Banco Alimentare e andranno ad aiutare le persone più bisognose e povere del nostro paese che, ad oggi, secondo i dati diffusi dall’Associazione il Banco Alimentare, ammontano a 1,950 milioni. Un italiano su dieci soffre di povertà alimentare e non si tratta più soltanto di categorie sociali come gli emarginati, gli anziani e i disoccupati ma anche di giovani e di occupati che non riescono a “tirare a fine mese”.
La crisi economica pesa sempre di più sulle famiglie italiane ma un’alimentazione adeguata è un bisogno primario e ognuno di noi può fare qualcosa e tentare di rispondere a questa emergenza alimentare, anche attraverso azioni collettive come quella organizzata il 29 Novembre 2014. Poiché la scorsa edizione della Giornata Alimentare ha riportato dati positivamente impressionanti, vedendo coinvolti più di 135.000 volontari, 5,5 milioni di donatori, 11.000 supermercati aderenti e più di 9.000 tonnellate di alimenti raccolti in un solo giorno, SISA rinnova l’invito ai suoi consumatori a partecipare a questa importante Giornata e a dare, con un piccolo gesto, il proprio fondamentale contributo nel welfare sociale.
“In questo modo SISA continua la sua mission sociale ed etica.”- dichiara Danilo Preto, Direttore Marketing Nazionale- “Anche attraverso l’adesione ad iniziative caritatevoli come la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Ci auguriamo così di promuovere nella società, di cui la nostra Insegna si percepisce e desidera da sempre essere parte attiva, quelle semplici ed autentiche azioni di solidarietà e di generosità nei confronti di chi ha più bisogno e che, spesso, rappresenta una voce silenziosa della comunità.”
