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BOJANO _ Tentano una truffa in grande stile, ma all’appuntamento trovano i militari pronti a chiudere le manette intorno ai loro polsi. Tre campani in trasferta arrestati dai Carabinieri. Il piano truffaldino che avevano ideato, era proprio da manuale. In pratica avevano pagato 500 euro ad una corregionale, poi diventata loro complice, per recarsi insieme presso un’autoconcessionaria di Bojano, munita del kit completo da truffatore: patente falsa, tessera sanitaria e codice fiscale pure falsi, statino paga, tanto per non cambiare, pure falso. Più precisamente, i documenti erano intestati con le generalità e la data di nascita di una libera professionista di Campobasso, ignara dello stratagemma, con la fotografia della patente di guida riportante l’effige dell’aspirante truffatrice ed un indirizzo fittizio nella città di Isernia. Addirittura, per rendere più credibile la messinscena, avevano fornito un’utenza telefonica cellulare ove essere reperibili, pure intestata all’ignara libera professionista. Con tutti i documenti falsificati, quindi, si erano presentati in tre presso la concessionaria di Bojano per attivare un finanziamento finalizzato all’acquisto di un’autovettura, per un valore di 20mila euro circa. Ed il piano da loro congegnato si sarebbe concluso perfettamente se l’istruttoria per la formalizzazione della pratica di finanziamento, per puro caso, non avesse evidenziato alcune discrepanze nei dati della richiedente.

Alcuni controlli incrociati condotti dai competenti uffici hanno fatto emergere la possibilità che, dietro quella richiesta di finanziamento, ci fosse un complesso di artifizi e raggiri finalizzati ad un profitto illecito in danno della concessionaria, della società erogatrice del finanziamento e dell’inconsapevole libera professionista. Una segnalazione ai Carabinieri proposta dalla vittima del raggiro, che aveva appreso dell’esistenza di una richiesta di finanziamento, suo malgrado, a suo nome, ha attivato tutte le procedure operative per giungere alla identificazione degli autori della truffa ed alla interruzione dell’attività illecita. I militari della Compagnia Carabinieri di Bojano, interessati al caso, hanno subito predisposto uno stratagemma semplice ma efficace per pizzicare i tre truffatori. Avendo fatto credere loro che la pratica del finanziamento si fosse conclusa con buon esito, hanno atteso che si presentassero presso la concessionaria di Bojano per ritirare il veicolo e, subito dopo il loro arrivo, li hanno bloccati non consentendo loro alcun tentativo di fuga. Sul posto, i Carabinieri hanno identificato i tre truffatori in due napoletani pluripregiudicati per reati specifici, B.N. 75enne e C.F. 54enne, ed in una donna, la stessa riportata in foto sulla patente falsa, E.I. 48enne disoccupata pure residente a Napoli. La sorpresa dei tre truffatori, quando sono stati bloccati dai Carabinieri è stata grande: i tre, infatti si aspettavano di ripartire da Bojano a bordo di una fiammante autovettura frutto del raggiro ed effettivamente così è stato…….solo che l’autovettura fiammante era quella con i colori di una “gazzella” dei Carabinieri di Bojano che li ha condotti in caserma per gli accertamenti del caso.

Le perquisizioni domiciliari subito avviate presso le rispettive abitazioni con l’ausilio di militari dell’Arma partenopea, hanno consentito di rinvenire numerosi altri documenti falsificati che, quasi sicuramente, sono stati o sarebbero a breve stati utilizzati in altrettante truffe dello stesso genere. Al termine degli accertamenti e delle formalità di rito, i tre truffatori sono stati tratti in arresto per tentata truffa, possesso di documenti di identificazione falsi, falsità materiale commessa da privato e sostituzione di persona in concorso. Dopo l’arresto, sempre a bordo di una fiammante “gazzella” dei Carabinieri, sono stati tutti e tre tradotti presso le loro abitazioni per rimanervi in regime di detenzione domiciliare così come disposto dal Magistrato di turno presso la locale Procura della Repubblica. Non c’è che dire….quello di ieri è stato un altro bel colpo assestato dai Carabinieri al malaffare, questa volta in trasferta!!