TERMOLI _ La Mobitalia del Nucleo industriale di Termoli, nota anche come “Geo”, chiude i battenti. E’, infatti, partita la mobilità per tutti e 43 gli operai dell’azienda della durata di due o tre anni a seconda del periodo necessario al prepensionamento dei lavoratori. Dopo 14 anni, l’impresa ha “mollato i remi in barca” a seguito di una profonda crisi che era già iniziata qualche anno addietro. La conferma arriva dalle organizzazioni sindacali che, sottolineando il momento estremamente difficile per le imprese del Basso Molise, chiedono ora più che mai controlli alla Regione Molise.
“E’ necessario che si accerti il percorso intrapreso da quelle aziende arrivate in zona grazie agli incentivi e fondi erogati dalla Regione _ hanno dichiarato i sindacalisti di più sigle _. Queste a distanza di qualche tempo dall’ottenimento dei benefici previsti dalla legge annunciano la mobilità per gli operai. E’ rilevante capire se si tratta di una crisi reale oppure di tecniche per disfarsi di personale e poi riaprire con un’altra ragione sociale ma di fatto sono sempre le stesse”. Il riferimento è a piccole ditte che hanno operato per 3 o 4 anni in zona e poi sono misteriosamente scomparse. La Mobitalia presente in zona da numerosi anni anche se già lo scorso anno aveva chiesto ed ottenuto 13 settimane di cassa integrazione per tutti i dipendenti. Qualche mese addietro era arrivata la richiesta di mobilità ed oggi è partita la procedura. Una vera e propria “mannaia” quella caduta sui dipendenti che dopo 14 anni si sono ritrovati in mezzo ad una strada.
La procedura permetterà loro di avere una parte di stipendio ancora per qualche anno ma il momento è sicuramente dei più neri. “Scrivo queste poche righe per mettere in evidenza la grave situazione di 43 famiglie molisane, illuse da un bellissimo progetto iniziato circa 14 anni fa e cioè con la creazione di uno stabilimento, nella zona industriale di Termoli, il quale prometteva lavoro per intere generazioni e invece, come si è voluto dimostrare è stata solo una semplice illusione _ ha scritto una lavoratrice _. Parlo della Geo alla quale verrebbe voglia di chiedere quanti soldi, di tasca propria, abbiano tirato fuori, credo nulla perchè quello stabilimento è nato con il vecchio obbiettivo uno, che prometteva di risanare la vecchia Geo impianti dando la speranza a tante famiglie molisane e non, di potersi costruire un futuro fatto di lavoro e di serenità. Sarebbe bello chiedere alle vecchie e anche alle nuove amministrazioni, per quale motivo si continua a dare soldi a persone o società che non hanno un interesse a far crescere la nostra regione”.