Sequestrato piccolo bazar di hashish e cocaina. Due giovani di Termoli: uno studente ed un operaio arrestati dai Carabinieri 
Nel volgere di pochi minuti, però, tutto è cambiato e la giornata si è trasformata in un frenetico susseguirsi di attività di p.g. Due macchine che si affiancano proprio a pochi metri di distanza dal punto di osservazione dei Carabinieri in abiti civili, ben mimetizzati in mezzo agli altri veicoli in sosta. Uno dei conducenti, dopo un rapido sguardo di intesa, passa fulmineamente all’altro, dal finestrino, un oggetto di colore marrone e riparte subito in direzione opposta, per rientrare nella sua abitazione.
L’altro ragazzo, con più calma, si avvia per raggiungere il centro della città. A poche centinaia di metri dal luogo dell’incontro, però, scatta il blocco dei Carabinieri del Nucleo Investigativo. Due macchine che intercettano la vettura da controllare ed ogni via di fuga viene preclusa. Immediatamente, ancora stretto nel palmo della mano del giovane, i militari rinvengono un intero panetto di hashish.
Subito il fermato viene accompagnato presso la caserma dei Carabinieri di Termoli, per evitare che l’altro giovane si avvedesse del controllo.
Messi al sicuro sia il ragazzo perquisito, sia l’hashish rinvenuta, i militari del Nucleo Investigativo, coordinati personalmente dal Capitano GISMONDI, ripartono per far visita, a casa, al giovane che aveva appena ceduto il panetto di droga, certi di trovarne altra. Ed anche questa volta il fiuto dei Carabinieri in borghese ha fatto centro.
Dagli abiti nell’armadio del ragazzo perquisito, e dal
sedile dell’autovettura nel parcheggio, è spuntato un vero e proprio bazar della droga: oltre 300 grammi di hashish parte già divisa in stecchette pronte alla vendita, e parte in panetti ma, cosa più importante, oltre 90 grammi di cocaina ancora da tagliare, ed un bilancino di precisione.
Al bottino recuperato a casa del secondo giovane perquisito, ovviamente, è da aggiungere quello rinvenuto al primo ragazzo fermato: altri 100 grammi di hashish. Per i due giovani fermati, uno studente ed un operaio rispettivamente di 23 e 33 anni, poi, in serata è scattato l’arresto per spaccio di sostanza stupefacente e detenzione con finalità di spaccio di sostanza stupefacente. Tutta la sostanza stupefacente rinvenuta, quasi mezzo chilo, insieme al bilancino è stata sottoposta a sequestro, per metterla a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Dopo le formalità di rito, per tutti e due gli arrestati si sono aperti i cancelli del carcere di Larino. Forti anche di questo bel risultato, i militari del Nucleo Investigativo continueranno i loro controlli nella provincia anche nelle prossime settimane, rafforzandoli se necessario, soprattutto avendo registrato una diminuzione dell’età dei giovani che si approcciano al mondo della droga.
