CAMPOBASSO _ In sede di esame del Decreto Mille-Proroghe presso la Commissione Bilancio del Senato è stato approvato un emendamento del PDL, firmato dal Senatore Esposito, che obbliga le Regioni colpite da calamità naturali a mettere una tassa di scopo regionale per finanziarsi la ricostruzione e gli interventi di ripresa economica. Lunedì il Decreto giungerà in Aula per la definitiva approvazione e il Governo sta predisponendo un Maxi-Emendamento su cui porrà la fiducia che recepisce il testo così come modificato dalla Commissione. La novità normativa consentirà alle Regioni di incrementare le accise sulla benzina e sul gasolio per 5 centesimi.
Il Fondo Nazionale per le Calamità Naturali inserito nel Bilancio dello Stato si limiterà ad anticipare i finanziamenti ai territori interessati da terremoti o altre calamità ma quei soldi dovranno essere restituiti dalle Regioni. Vista la ristrettezza dei tempi chiedo al Presidente della Giunta, anche nella sua veste di Vice-Presidente della Conferenza Stato-Regioni, di far arrivare la richiesta al Governo di cassare dal Maxi-Emendamento la modifica introdotta in Commissione sulla tassa per le calamità. Sollecito inoltre la delegazione parlamentare molisana, le forze sociali e produttive, le rappresentanze politiche ed istituzionali, a far giungere al Ministro del Tesoro messaggi urgenti di contrarietà a un provvedimento iniquo e ingiusto. E’ semplicemente aberrante l’idea antisolidale di uno Stato che abbandona al proprio destino i territori colpiti da terremoti o altre catastrofi naturali. Ancora ieri in una visita istituzionale fatta nell’area del cratere sismico del Molise insieme all’On. Fabrizio Vigni, Presidente Nazionale dell’Associazione Ecologisti Democratici, abbiamo potuto constatare direttamente i disagi di nuclei familiari che vivono in prefabbricati di legno fatiscenti a nove anni dal terremoto del 31 ottobre 2002.
E nell’occasione ci sono state mostrate bollette ENEL per importi di 500 euro, considerato che in tali casette provvisorie funziona tutto con l’elettricità, a fronte di pensioni che si aggirano sulla stessa cifra. La cattiva gestione dei fondi post-sisma in Molise più volte evidenziata in anni di esposti giudiziari, inchieste giornalistiche, interpellanze parlamentari, mozioni e interrogazioni regionali, su molteplici vicende, merita di essere sanzionata con fermezza in ogni sede. Ma a fronte della Papi-Girls Sara Tommasi che ha beneficiato dei fondi dell’art. 15 per una trasmissione televisiva sui canali Mediaset, con una scelta commissariale sbagliata e inopportuna, persistono disagi e sofferenze di centinaia di nuclei familiari che dopo nove anni di sistemazioni provvisorie chiedono la possibilità di tornare a vivere in una casa vera.
Michele Petraroia