TERMOLI _ Meraviglioso, scorrevole, divertente ed intelligente, questo in sintesi il giudizio sul film ‘Amore & altri rimedi’ in questi giorni in programmazione nel comune adriatico. Interpreti principali i bravissimi ed affiatati Jake Gyllenhaal e Anne Hathaway ,rispettivamente nei panni di Jamie Randall, rappresentante di farmaci e Maggie,spirito libero,malata però di Parkinson.
Il primo desidera ardentemente fare carriera usando il suo fascino seduttivo e il sesso e la seconda vive allo stesso modo ‘mordi e fuggi’ le relazioni sentimentali a causa della malattia che le provoca una vera e propria paura di amare ed essere accettata. Entrambi dunque non hanno mai sentito dentro e detto ‘ti amo’ a qualcuno,entrambi hanno paura di essere accettati ed iniziando una storia al contrario, cioè solo dal sesso e con il sesso, davvero si inamorano l’uno dell’altro e capiscono di avere bisogno dell’altra persona nel profondo. Il film è imbastito di scene di sesso ‘selvaggio’ per poi trasformarsi in una storia d’amore profonda,inaspettata e non voluta all’inizio da nessuno dei due protagonisti.
Invece ,tra alterne vicende, Jamie e Maggie piano piano fanno cadere la maschera che hanno indossato nella società per muoversi con algida e finta sicurezza in essa, iniziando a cercarsi anche per parlare e rilassarsi e alla fine iniziano anche a convivere. In mezzo ci si mette però la carriera :Jamie potrebbe volare lontano per una promozione e nel mentre inizia a spaventarsi del possibile peggioramento del morbo di Parkinson di Maggie, influenzato da una esperienza simile e triste di un collega…La paura sembra di nuovo prendere il sopravvento,Jamie ha di nuovo terrore di amare… alla fine lei lo avverte e lo lascia,lui ottiene la promozione e sta per andare via…ma alla fine i ricordi,i video di lei,il sentimento vero,prendono il sopravvento sulla cinica ragione e lui capisce che l’unica cosa che vuole è stare accanto a lei, che se è arrivato così in alto è merito di Maggie che l’ha aiutato ad autostimarsi, che tra le centomila persone conosciute nel vortice dell’esistenza l’unica che l’ha colpita è solo e soltanto lei…
Scene divertenti sdrammatizzano affabilmente il plot a tratti drammatico e commovente, smorzando la tensione…vediamo il mondo del commercio smascherato nelle sue armi più subdole ma alla fine,tra finzioni,maschere,obiettivi di business, ci ritroviamo davanti per fortuna ciò che ognuno di noi sa in se stesso di volere davvero e ciò che capiscono di desiderare anche Jamie e Maggie:i valori, quelli veri, la vita vera fatta di amore vero e di situazioni vere non edulcorate e per forza belle come in pubblicità o nei sogni,ma rese autentiche, belle, uniche fosse anche solo per un momento,dal nostro essere solo se stessi e amati tramite la forza dell’amore, quello che non ammette surrogati e che vuole solo l’attenzione al destino dell’amato e la semplice felicità insieme!