CAMPOBASSO _ La situazione denunciata dal Consigliere Comunale TRAMONTANO, sulle attività di spaccio in atto nei pressi di via Marche del capoluogo, con il conseguente pericolo per i residenti nella zona a causa delle siringhe abbandonate dai tossicodipendenti che consumano la droga sul posto subito dopo averla acquistata in quel quartiere, è costantemente seguita e monitorata dai militari del Comando Provinciale Carabinieri di Campobasso.
Da alcune settimane, infatti i militari del Nucleo Investigativo avevano intensificato i servizi di osservazione con personale in abiti civili i quali, nel corso delle varie pattuglie, avevano registrato un costante andirivieni di tossicodipendenti locali, diretti tutti verso la zona di via Marche.
Proprio nell’ambito di uno di questi servizi, i militari del Nucleo Investigativo sono giunti alla identificazione ed al controllo di uno dei presunti spacciatori di quel quartiere, residente proprio in via Marche: si tratta dello stesso soggetto, L.P., 30enne, disoccupato, pregiudicato del luogo, di cui si è fatto cenno nel comunicato stampa di ieri 2 aprile.
Il giovane, al termine di una perquisizione eseguita nell’ambito del predisposto servizio di controllo, veniva trovato in possesso di grammi 5 di eroina e cocaina che aveva occultato, suddivisi di 15 dosi, nel garage della propria abitazione, pronto per la vendita al dettaglio in favore di diversi tossicodipendenti che si avvicendavano presso il suo “bazar”. Lo stupefacente è stato sequestrato insieme alla somma di 220 euro in contanti, provento dell’attività di spaccio.
