Il Piano integrato triennale si propone quindi di definire, in un quadro condiviso, interventi e strumenti attualmente attivabili in maniera complementare partendo da una “lettura” puntuale dei fabbisogni della realtà regionale e avendo come punto di riferimento le linee di azione declinate dalla Commissione Europea e dai Documenti di indirizzo nazionali”.
“Il lavoro di messa a sistema –ha spiegato invece l’assessore Fusco- tra quanto previsto dal programma “Obiettivo Giovani” della Regione Molise, realizzato con il supporto ed assistenza di Italia Lavoro, Università degli Studi del Molise e Molise Lavoro, e le misure definite dai programmi nazionali gestiti da Italia Lavoro è finalizzato a costruire un modello virtuoso di integrazione tra attori, fonti di finanziamento e dispositivi/strumenti che possa:
• favorire l’integrazione fra le “politiche per lo sviluppo del territorio”, “politiche del lavoro” e “politiche della formazione” spesso a torto individuate come differenti articolazioni di un unico programma di azione per il territorio;
• costruire una rete sostenibile di Servizi pubblici e privati in grado di attivare i diversi dispositivi di misure, in particolare, sostenendo il rafforzamento degli uffici di placement come snodi della rete di raccordo tra sistema della domanda e sistema scolastico/universitario;
• coinvolgere e responsabilizzare gli operatori dei Servizi per il lavoro pubblici e privati nel processo di erogazione delle misure previste; • qualificare l’offerta formativa affinché sia sempre più funzionale al soddisfacimento dei fabbisogni reali espressi dal sistema imprenditoriale del territorio;
• ampliare/diversificare il numero di soggetti beneficiari delle misure di politica attiva ovvero incrementare le risorse destinate a dispositivi e misure a favore di target particolarmente svantaggiati di giovani;
• promuovere e sviluppare il contratto di apprendistato come principale strumento di accesso al mercato del lavoro per i giovani molisani in stretta relazione con i fabbisogni formativi e professionali manifestati dalle imprese del territorio;
• promuovere strumenti che sostengano la domanda di lavoro espressa dalle imprese esistenti e supportino la nascita di imprese nuove e più competitive”; Il Presidente Iorio ha quindi concluso evidenziando come “l’azione strategica di raccordo tra esigenze, risorse e know-how, che si realizza in un arco temporale di tre anni, grazie all’implementazione ed attuazione del Piano integrato, si tradurrà concretamente:
• nella realizzazione di interventi per l’occupabilità e l’occupazione a favore di un target complessivo di circa 1.800 giovani;
• nella destinazione di risorse a favore di giovani, aziende e sistema regionale dei servizi per il lavoro pubblico-privato di € 8.708.000,00, di cui € 5.008.000,00 messi a disposizione direttamente dalla Regione Molise grazie al programma “Obiettivo Giovani”, e € 3.700.000,00 riconducibili a servizi, dispositivi e assistenza tecnica specialistica dei programmi nazionali gestiti da Italia Lavoro”.