ROMA _ Sabato 26 novembre si è tenuta la prima edizione del Premio Scacchi e Strategie Aziendali ®. L’iniziativa è stata organizzata dall’omonima associazione, in collaborazione con INSEAD Alumni Assiciation Italy e NOVA Italian MBA Association, nella prestigiosa cornice di Villa Lazzaroni a Roma. All’evento hanno partecipato dirigenti di primarie aziende italiane: Accenture, American Express, Amonix, Enel, Formimpresa, KPMG, Metaenergia, Sogin, Terna, etc. Il premio è destinato a personalità di spicco del mondo imprenditoriale italiano e internazionale, che si sono distinte all’interno di un contesto complesso per un approccio strategico innovativo e vincente.
I vincitori dell’edizione 2011 sono: • Francesco Starace, Amministratore Delegato di Enel Green Power per la strategia di espansione internazionale e per la più importante IPO degli ultimi cinque anni in Europa. • Melissa Peretti, Vice President Marketing Strategico American Express per il significativo riposizionamento del brand American Express in Italia. Il Premio per Melissa Peretti, VP Marketing Strategico American Express, è stato commissionato dall’organizzazione dell’evento all’associazione UCCI, attiva da oltre 40 anni nell’artigianato molisano di alta qualità. Si tratta di un centrino in raso lavorato a mano con la tradizionale tecnica del tombolo, impreziosito da una regina degli scacchi stilizzata, sempre realizzata con i fuselli tipici di questa antica tecnica. Melissa Peretti, VP Marketing Strategico American Express, ha dichiarato: “E’ uno splendido premio. Ho molto apprezzato la qualità della lavorazione al tombolo e l’originalità del soggetto”.
L’associazione UCCI, attiva da oltre 40 anni nell’artigianato molisano di alta qualità, è presente con un centro espositivo in Piazzetta Palombo, n.13, a Campobasso. La tecnica del tombolo, di cui già si parlava alla fine del 400, originaria secondo alcuni delle Fiandre, fu praticata anche in Abruzzo e a Napoli. Secondo una leggenda, che è diventata storia, venne importata nel Molise ad Isernia nel 1492 dalle dame della Regina di Napoli Giovanna che visse per circa un anno nel’antico convento di Santa Maria delle Monache a Isernia. Il tombolo è caratterizzato dalla tecnica tradizionale del cuscino o tombolo sul quale vengono fissati i fili (mediante spilli) la cui lavorazione avviene tramite piccoli fusi (tummarielli o mazzarelle).
