LARINO _ Ha chiarito ogni addebito, documenti alla mano, e si e’ detto estraneo ai fatti il presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Termoli-Larino, Giambattista Amoruso, interrogato ieri dal Gup di Larino su delega del Gip di Roma. Il professionista e’ stato arrestato il 10 maggio scorso nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Roma inerente alcune societa’ con sede nella capitale che emettevano polizze fideiussorie non coperte dal patrimonio. Amoruso ha risposto alle domande del giudice chiarendo ogni particolare della vicenda.
”Siamo assolutamente sereni – ha dichiarato l’avvocato del commercialista, Oreste Campopiano – perche’ e’ stato chiarito ogni aspetto di tutta la storia nei minimi particolari. Sia io sia Amoruso siamo fiduciosi nella decisione del giudice, visto che e’ stata spiegata con documenti la sua estraneita’ ai fatti”.
Amoruso ha ribadito che dal dicembre 2010 ha rimesso l’incarico di presidente del Collegio dei Revisori dei conti per la Previafin, l’ultima societa’ cooperativa costituita da due agenti, anch’essi agli arresti, mentre le altre due ditte avevano gia’ cessato l’attivita’, ma per motivi diversi ed estranei all’inchiesta. ”Non c’e’ il rischio di reiterazione del reato in questa situazione – ha aggiunto Campopiano – e per questo ho presentato oggi l’istanza di remissione in liberta’ per Amoruso”.