TERMOLI _ ”Chiederemo di essere ascoltati dal Gip del Tribunale di Roma il prima possibile”. Lo ha dichiarato l’avvocato Oreste Campopiano, difensore di Giambattista Amoruso, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Termoli-Larino, coinvolto nell’inchiesta della Procura romana in quanto revisore dei conti di societa’ nazionali che emettevano polizze fideiussorie senza la copertura patrimoniale.
”Amoruso dalla fine del 2010 non ricopriva piu’ tale incarico – ha spiegato Campopiano – per cui non c’e’ a nostro avviso alcun tipo di possibilita’ di reiterazione del reato, motivo per cui e’ stata emessa una ordinanza di custodia cautelare a suo carico”. Campopiano ha annunciato ricorso al Tribunale del Riesame per l’annullamento del provvedimento di arresto domiciliare ed istanza al Gip di Roma per la remissione in liberta’ del professionista.
Nel frattempo il legale inoltrera’ la richiesta di interrogatorio volontario di Amoruso intenzionato a chiarire il prima possibile la sua posizione agli inquirenti capitolini. Secondo Campopiano, Amoruso non si era reso conto dell’attivita’ non perfettamente lecita di tali societa’. Tra le persone indagate, invece, non risultano molisani coinvolti. Intanto le indagini della Guardia di Finanza continuano in ambito nazionale.
E” impossibile che Campoiano abbia potuto dire quello che gli viene accreditato. L’ interrogatorio della persona agli arresti domicliario deve essere espletato dal Gip che ha disposto la misura entro dieci giorni da quanto ha avuto esecuzione la misura stessa. E’ il Gip che decide la data e l’interrogatorio e’ un atto dovuto,perche’ se non viene espletato nei termini la misura decade.
offendi la sinistra
ma figuriamoci se un revisore dei conti non si accorge dell’attività illecita della società che rappresenta…