myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623
CAMPOBASSO _ “E’ grave, a quasi sette anni dal terremoto che ha sconvolto la nostra regione, dover prendere atto che un edificio scolastico come il Liceo Scientifico “Romita” di Campobasso deve essere abbattuto e ricostruito, dopo che per tutti questi anni si è lasciato svolgere normalmente le lezioni come se quella scuola fosse sicura. Ci è voluto un altro terremoto – in Abruzzo – per riaprire, tra le tante ferite, l’annosa questione della sicurezza nelle scuole. La preoccupazione degli studenti e delle famiglie del Liceo Scientifico “Romita” di Campobasso – e senza voler creare inutili allarmismi – sono comprensibili e condivisibili.

Gli enti proprietari di edifici scolastici a cominciare dall’Amministrazione provinciale di Campobasso, devono mettere a punto, in tempi brevi, una mappatura completa ed aggiornata dello stato di rischio di tutti gli edifici scolastici e dove necessario provvedere a ristrutturazioni e riadeguamento funzionale dei plessi scolastici che risultino inadeguati sotto il profilo strutturale, della sicurezza e dell’accessibilità da parte dei soggetti portatori di handicap Nel giro di poche settimane si devono effettuare tutte le perizie tecniche su tutte le scuole e le reali condizioni di staticità degli edifici scolastici devono, subito, essere rese pubbliche. Il prossimo anno scolastico deve partire, senza ricorso a doppi turni, con scuole sicure sia come luoghi di studio che di lavoro.”

                                                                                                                                        (Prof. Matteo D’Errico) 
                                                                                                                             Segretario provinciale Partito Socialista

Articolo precedente“Liberi. Storie e testimonianze dalla Russia”, il libro presentato domani in Galleria civica
Articolo successivoNon fate confusione, i valori non sono acqua fresca!