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TERMOLI _ Con la cessione in affitto del ramo d’azienda ,da parte dello zuccherificio del molise s.p.a., alla newco, non tutti i lavoratori sono stati trasferiti ma 27 unità sono state distaccate temporaneamente, ed in base agli accordi in essere siamo destinati alla cassa integrazione. In base alle comunicazioni ricevute il distacco termina, oggi, 31 agosto e non sappiamo,per adesso se tale termine verrà prorogato.

Il 3 settembre a Roma presso la sede della Regione Molise, ci sarà un incontro tra i vertici regionali e le organizzazioni sindacali per discutere del nostro futuro. Noi lavoratori in distacco, totalmente ignari di quali decisioni verrano prese, per l’occasione ci costituiamo in comitato ed avanziamo una serie di richieste che alleghiamo. Noi comitato lavoratori dello zuccherificio del molise s.p.a. ci auguriamo che l’esito dell’ incontro si conclude a nostro favore.

Queste le richieste degli operai in distacco. 

1)Impegno a realizzare il turn-over del personale della New-co che accede alla pensione con altrettante unità attinte dal personale non trasferito sulla base di una graduatoria stilata con criteri certi ed oggettivi: a) anzianità lavorativa; b) carichi di famiglia; Nel caso di mancata coerenza tra la mansione del lavoratore pensionato e quello subentrante quest’ultimo andrà formato previo corso aziendale.
2) Per compensare la perdita di reddito dovuta alla cassa integrazione stabilire lo storno di: a) parte del canone d’affitto che il nuovo zuccherificio versa allo Zuccherificio del Molise; b)parte della somma ricavata dall’eventuale vendita; c) parte della somme che la Regione recupererà dai prestiti elargiti alle precedenti gestioni.
3)accompagnare alla pensione i lavoratori che hanno ancora 5 anni di lavoro che non sono in grado di coprire con la cassa integrazione e la mobilità(cassa integrazione in deroga, storno cannone d’affitto, ecc.) .
4)che la regione Molise si attivi per predisporre la realizzazione di progetti mirati al reimpiego degli eventuali lavoratori rimanenti, anche nella New-Co, previa analisi accurata da parte dell’osservatorio del mercato del lavoro,che, preveda corsi di formazione in convenzione con enti,scuole,università che abbiano come sbocco il lavoro certo. 5)conservazione del diritto di precedenza oltre i termini previsti dalla legge per eventuali nuove assunzioni da parte del nuovo zuccherificio del Molise. Il comitato, che è l’espressione dei lavoratori non trasferiti, intende confrontarsi su questi punti con gli enti, le istituzioni competenti, i sindacati e le forze politiche. In particolare il comitato, avverte di essere stati dimenticati ed abbandonati al proprio destino, chiede con urgenza un’ incontro con la regione Molise ,ed in particolare con il Presidente Iorio, per discutere del proprio futuro.

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Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa