CAMPOMARINO _ Alle comunali di Campomarino è in corsa con la lista “Impegno Comune” legata al candidato sindaco Marcello Catena, del Pdl, Vincenzo Glave, 36 anni, originario di Campomarino dove abita da tutta la vita.
Vincenzo si occupa di formazione professionale attraverso il Fondo sociale europeo e consulenza. Opera anche attraverso un’associazione di carattere sociale. Ha iniziato a fare politica da giovanissimo, dall’età di 17 anni con le prime miltanze nella Destra giovanile, nel Fronte della Gioventù dove qualche anno più tardi ha ricoperto il ruolo di segretario regionale.
Ha fatto parte anche di Azione giovani. Negli anni successivi è stato nella dirigenza regionale e nazionale di Alleanza Nazionale, oggi Pdl, di cui fa ancora parte. E’ appassionato di viaggi, della conoscenza di culture straniere, di storia recente ma anche di libri di inchiesta. Segue da vicino la politica nazionale.
E’ già stato consigliere comunale qualche anno fa ed oggi si ripresenta con l’intenzione di migliorare Campomarino da un punto di vista turistico, occupazionale, ricettivo. “Il mio impegno è quello di risanare Campomarino affinchè si faccia quel salto di qualità che fino ad oggi non c’è stato, anzi c’è stato solamente un regresso sia a livello culturale, ambientale e territoriale. Il paese è malridotto e bisogna ripartire”.
L’impegno di Enzo, così come lo chiamano gli amici, è quello di fare di Campomarino un centro turistico-ricettivo curato ed all’avanguardia nei servizi agli utenti ma anche un paese accogliente dove i giovani possono coltivare le proprie iniziative imprenditoriali ma anche vivere dignitosamente. Creare opportunità di lavoro è tra gli obiettivo del giovane Vincenzo Glave desideroso di costruire nel suo paese le opportunità di lavoro che oggi non ci sono.
“A Campomarino c’è bisogno di ostelli per i giovani, di bad and breackfast, di risistemare il centro storico, di riuscire a fare un progetto integrato di turismo che abbraccia dal mare fino all’agricoltura perchè dobbiamo anche valorizzare ii prodotti tipici locali. Ho in mente questo progetto integrato che determini lo sviluppo di questo paese che parte dal mare fino a giungere a servizi ed all’agricoltura. E’ importante già da qualche tempo ed è da realizzazione insieme ad un nuovo arredo urbano.
Il Lido è un volano di sviluppo di Campomarino ma c’è bisogno di risistemare le strade. Abbiamo una pineta splendida, la zona di “Le Fantine” comunale, le due aree rappresentano la porta del parco della Puglia. Il mio obiettivo è attrezzare questa zona oggi così poco valorizzata e dare maggiore visibilità con passeggiate a piedi, a cavallo, piste ciclabili, percorsi ecologici”.
“E’ importante, a mio avviso, anche lo svago serale per i giovani che spesso raggiungono altri centri quando sarebbe possibile incentivare locali di intrattenimento serale a Campomarino”.
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