CAMPOBASSO – Dopo due mesi di chiacchiere da parte della Giunta regionale, per lo più orientate alla denigrazione di tutto quello che e stato fatto nel recente passato, resto dell’idea che il vero valore della filiera agricola molisana è la sua “integrità”.
Tale valore va conservato seguendo le indicazioni già in parte attuate della delibera di Consiglio regionale per garantire la sua continuità produttiva. Bene gli ammortizzatori, ma non è affatto chiaro il disegno di come proseguire; mentre è evidente l’esigenza di essere veloci e soprattutto chiari nelle intenzioni da mettere in campo per il futuro.
A mio giudizio si sono persi due mesi e la situazione rischia di degenerare se non si assumono subito concrete iniziative per il rilancio dell’attività. Abbiamo sempre avuto idee precise e condivise con le forze sociali e con gli imprenditori. Se si fosse proseguito il lavoro iniziato senza troppi tentennamenti o, peggio ancora, livore malcelato nei confronti degli amministratori regionali precedenti, oggi saremmo sicuramente in una situazione diversa. E tempo di decidere. Si stabilisca la quota finanziaria necessaria e si proceda immediatamente prima che il cuore della filiera cerchi altri lidi e inizi quindi una fase del depauperamento del vero valore di questa storica azienda del Molise.
Michele Iorio