TERMOLI – Firmato l’accordo che consentirà di sbloccare i 30 MLN di euro destinati dalla legge di stabilità alla cassa integrazione del settore pesca. Lo rendono noto il coordinamento pesca dell’Alleanza delle Cooperative, la Federpesca, la Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila Pesca al termine dell’incontro del 30 luglio, presso il ministero del Lavoro, che, grazie all’intesa raggiunta, consentirà da subito di chiudere i conti con il passato e dar seguito alle domande di cassa integrazione riferite alle precedenti annualità e non ancora pagate, per un ammontare di circa 18 MLN di euro.
“Un accordo che soddisfa lavoratori e imprese, grazie anche all’impegno del governo che va nella direzione del reperimento di risorse finanziare aggiuntive da destinare alla cassa integrazione di quest’anno”. I rappresentanti dei lavoratori e delle imprese sottolineano, tra i risultati raggiunti, anche la nascita di un tavolo di lavoro, per un confronto e un monitoraggio costante sul tema degli ammortizzatori sociali destanti al settore.