TERMOLI – “Com’ è noto, della vicenda della richiesta di revoca presentata dai Consiglieri di Minoranza è stato interessato il Prefetto di Campobasso il quale ha richiesto sull’argomento il parere del Ministero dell’Interno. Il Ministero dell’Interno nel parere espresso ha considerato corretto il mio operato nella funzione di Presidente del Consiglio Comunale. A seguire quindi la nota del Prefetto, inviatami in data odierna, che dà ragione della linearità e del rispetto delle regole da me esercitato.
Non posso certamente negare il perdurare del mio dispiacere per la strumentalità dell’azione messa in campo dai Consiglieri di Minoranza a cui avevo chiesto con garbo e nel rispetto reciproco delle posizioni istituzionali il ritiro del documento presentato. Così non è stato e tuttavia sento di fare mio l’appello alla collaborazione tra gli organi di governo fatta dal Prefetto nella sua nota, anche per ricordare, a me stesso prima e ai colleghi Consiglieri poi, che la figura del Presidente del Consiglio Comunale, così come tutte le figure di Presidenza delle assemblee elettive, è una figura di garanzia per tutti e non è una figura di parte. Nel rispetto reciproco e nella giusta tutela dei diritti e dei doveri della maggioranza e della minoranza, come ho sempre cercato di fare, continuerò dunque ad esercitare questo ruolo.”
Presidente del Consiglio Comunale
x consiglieri comunali di minoranza
In questa faccenda quello che amareggia non è la “vittoria” del Presidente del Consiglio Comunale di Termoli ma il “dilettantismo” dei consiglieri comunali di minoranza. Non potevate informarvi e documentarvi prima di procedere con richiesta di revoca ? Tra tanti avvocati e “politici” professionisti questa questa figuraccia si poteva evitare.