BOJANO – Buon inizio per la squadra giallorossa di Catalano che, contro ogni pronostico, sul campo neutro del Bojano batte ai rigori la favorita compagine campobassana. Un buon colpo per il Termoli, particolarmente dopo le mille incertezze che avevano animato le vicende societarie e, non ultimo, la sostituzione in extremis dell’allenatore La Cava. Bisogna riconoscere che il Termoli ha messo a punto e schierato in poco tempo una squadra giovane e molto ordinata in campo, seguita costantemente e animosamente dalla panchina dal suo mister Pasquale Catalano.
Il Campobasso (che schiera anche due ex del Termoli: Miani e Fusaro) appare una squadra certamente più matura anagraficamente e più navigata, che forse vanta più esperienza in campo. Tuttavia, al fischio d’inizio le squadre, sotto un sole canicolare e spalti desolati dello stadio Colalillo, si fronteggiano alla pari, anzi, è forse il Termoli a muoversi più sciolto, soprattutto a centrocampo. I ritmi non sono esaltanti, ma è il Termoli ad avere la prima occasione con girata a volo di Maiorano su assist dell’ottimo Poziello, il portiere rossoblu Maggi blocca senza difficoltà. E’ il preludio al gol del Termoli, che sale vieppiù di ritmo e infatti al 20′ segna Fulvio, dopo un ottima triangolazione da Manuale con l’immancabile Poziello e Maiorano. Davvero una doccia fredda per la squadra dei Lupi di Farina, che accusano il colpo.
Proprio quando il Termoli sembrava al meglio della propria condizione in campo avviene però l’imprevisto: al 30′ intervento di Franzese su Cianci in piena area di rigore e l’arbitro Airoldi di Molfetta assegna deciso la massima punizione per il Campobasso. Realizza il pareggio per i rossoblu l’ex-bomber giallorosso Miani. La partita prosegue fino al fischio dell’arbitro che registra una buona prova del Termoli. Nell’inizio di ripresa è il Campobasso a rendersi pericoloso con una girata a volo di Di Gennaro al 6′ e chiama Natali ad un intervento impegnativo. E’ la prima vera occasione a gol del Campobasso.
Il secondo tempo vede un Campobasso crescente, alla ricerca del vantaggio, ma il Termoli ben disposto in campo fa buona guardia e gioca di rimessa. Si arriva così alla fine del secondo tempo senza ulteriori cambiamenti nel risultato e il regolamento decreta che sarà la lotteria dei rigori a decidere la squadra vincente per il prossimo turno di coppa Italia. Batte per primo Miani per il Campobasso ed il tiro si stampa sulla traversa.
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Si proseguirà fino alla fine dei cinque rigori previsti e nessuno sbaglierà più cosicché sarà il Termoli ad aggiudicarsi meritatamente con il risultato di 6 a 5 il match. Esplode la gioia in campo dei giocatori giallorossi e del mister Catalano, oltre ai pochissimi presenti sugli spalti (prevalentemente giornalisti, dirigenti delle società sportive e le immancabili forze dell’ordine).
Una partita tranquilla all’esterno (invero anche troppo!) e militarizzata, senza i patemi che forse qualcuno pronosticava alla vigilia. Una buona prova del Termoli, una prova d’orgoglio di un collettivo giovane e voglioso di crescere, con al suo interno degli eccellenti elementi (Poziello, Maiorano, Fulvio, Scarpone, Natali, ecc.) che non hanno nulla a che invidiare a calciatori di compagini più blasonate. Dunque si passa il turno di coppa, ma gli occhi sono già puntati all’imminente avvio di campionato. Sarà lo scontro con il Chieti ad inaugurare la stagione giallorossa 2014-2015. Non resta che continuare a seguire e sognare
Ciao
Bravo Antonello Manocchio, sei un proprio un professionista.