TERMOLI – La partita tra Termoli e Fano molto probabilmente sarà ricordata più per il piccante post gara che per la scialba prestazione dei 90 minuti. Infatti, come successo durante la partita, alla fine dell’incontro è scattata da parte degli ultras e dei tifosi una feroce contestazione verbale nei confronti sia della squadra che del presidente Nicola Cesare nonché del DS Agliano, accusato quest’ultimo di una gestione poco trasparente dei giocatori. Nessun dettaglio è trapelato su quest’ultimo aspetto. La reazione non si è fatta attendere e Cesare si è presentato davanti a microfoni e telecamere dimissionario. “Vado via mercoledì” queste le dichiarazioni dell’ex massimo dirigente giallorosso “capisco la contestazione dei tifosi, quando non arrivano i risultati è normale che ci sia una reazione di questo tipo. Capisco meno l’atteggiamento di certi dirigenti che vogliono fare i ministri senza portafoglio. In due anni sono stati tirati fuori due milioni di euro, di cui circa 400.000 riconducibili a me o alla mia famiglia. Se questi pseudo dirigenti hanno voglia di gestire e dirigere che tirino fuori i soldi di tasca loro o li procurino. Diversamente diano una mano. Non hanno nemmeno avuto il coraggio di venire oggi allo stadio per confrontarsi col sottoscritto. Ad ogni modo io, da questo momento, non ho nessun ruolo dirigenziale nel Termoli. Traghetterò la squadra fino a mercoledì poi non sarà più affare mio.”
Evidente la spaccatura all’interno del sodalizio giallorosso, così come intuibile chi sia il bersaglio degli strali dell’ex patron isernino. Nomi non ne sono stati fatti, ma sarebbe sufficiente vedere chi oggi non era allo stadio per capire con chi ce l’avesse Cesare. Si aspettano ulteriori sviluppi in questa vicenda così come si attende la prossima settimana per capire se la fantomatica cordata bolognese si concretizzerà nel rilevare il sodalizio giallorosso, altrimenti atteso da due nefaste possibilità: la retrocessione in Eccellenza e/o il fallimento.
A proposito di retrocessione, eventualità scongiurabile per ora, a patto di riuscire a vincere qualche partita. Non siamo ancora al de profundis ma la squadra è chiaramente deludente. Alcuni elementi offrono lodevole impegno, tale da permettere loro di sopperire anche ai limiti tecnici, ma altri sembrano col morale sotto i tacchetti. La cura Cardamone per ora non ha dato i risultati sperati, ma non si sa nemmeno se l’ex portiere termolese sarà ancora il trainer la settimana prossima oppure tornerà ad occuparsi dei portieri, così come ha fatto finora. Insomma, grande confusione un po’ a tutti i livelli intorno all’ASD Termoli 1920.
In merito alla gara di oggi è sembrato di assistere ad un replay del match con il Giulianova di due settimane fa. Primo tempo catatonico e ripresa da rianimazione. Nota statistica, i giallorossi segnano il primo goal su azione del campionato. Procediamo con ordine. La squadra termolese parte decisamente imballata e evidenzia anche qualche problema in fase di palleggio. Al 12’ prima azione dei granata marchigiani, ma Marconi grazia i padroni di casa ciccando un appoggio di Sivilla da posizione più che favorevole. La stoccata è solo rimandata. Infatti un minuto dopo calcio d’angolo e cross per la Testa di Torta che uccella Natali e porta in vantaggio il Fano. Nemmeno il tempo di capire cosa sia successo e arriva il raddoppio ospite. Ancora su corner e ancora di testa. Stavolta l’incornata vincente è di Nodari, il minuto è il 16’. Al 18’ R. Poziello le studia tutte per farsi ammonire, andando a contendere una rimessa laterale ad un avversario, e l’arbitro lo accontenta. Qualche minuto dopo Franzese accentua la caduta su un contatto in area, apparso comunque evidente, ma l’arbitro non concede nemmeno il beneficio del dubbio. Per vedere un tiro del Termoli si deve attendere il 26’, con una conclusione velleitaria di Simonetti dai venti metri con esiti censurabili. Non fa meglio Borrelli sul capovolgimento di fronte, riesce a tenere la palla bassa ma la porta è una utopia.
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Al 29’ Ruggeri batte un calcio piazzato preciso ma telefonato, Ginestra blocca senza patemi. Santoro, tra i migliori dei suoi se non il migliore, al minuto 31, recupera con caparbietà un pallone che sembrava perso, lo mette al centro per Di Rito che però tira sporco, permettendo uno scenografico intervento a Ginestra. Il portiere degli ospiti la combina grossa al 33’ ma il pallone, pur sfuggitogli, resta dalle sue parti. Al 40’ si vede anche il “molifano” Sivilla con un tiro che sfiora il palo alla destra di Natali. Si chiude così il primo tempo.Nella ripresa il Termoli vacilla in un paio di circostanze. Prima al 47’ con Gucci che si incunea in una prateria invitante, ma il tiro termina in orbita. Poi al 62’ Natali salva la porta con due interventi consecutivi su Gucci e Sivilla.Sembra finita per i giallorossi ma sul capovolgimento di fronte “volontà” Santoro sgroppa sulla fascia e mette in mezzo per Di Rito, piattone e rete. Da questo momento, mentre dagli spalti emerge comunque tutto lo scetticismo della tifoseria locale nei confronti della squadra, il Termoli gestisce un buon possesso palla anche se sterile. All’87’, poi, il rimpianto maggiore per gli adriatici molisani. Caprioli è solo, servito ancora una volta dal generoso Santoro, ma il suo tiro è siderale. In conclusione la prossima settimana sarà decisiva per le sorti termolesi. Prima di tutto per capire se ci potrà essere un futuro e poi se questo futuro potrà virare al roseo o meno.
TERMOLI 1 A.J. FANO 2
TERMOLI: Natali, Scarpone, Sorianiello, Simonetti F., Ruggieri, Poziello C., Maiorano (53’ Caprioli), Franzese (53’ Rakovic), Di Rito, Poziello R. (75’ Gagliano), Santoro
A disposizione: Loiodice, Arbotti, Simonetti M., Zeetti, Di Fortunato, Fulvio
Allenatore: Salvatore CARDAMONE
A.J. FANO: Ginestra, Clemente, Cesaroni, Lunardini, Nodari, Torta, Sivilla (83’ Sartori), Marconi (78’ Gasperini), Gucci (72’ Fatica), Borrelli, Gambini
A disposizione: Marcantognini, Palazzi, Zhytarchuck, Fiacco, Sassaroli, Carsetti
Allenatore: Fabio GIULIETTI
Arbitro: Maranesi (Ciampino -RM-)
Assistenti: Bovio (Ercolano -NA-), Barchetta (Nola -NA-)
Reti: 13’ Torta; 17’ Nodari; 62’ Di Rito
Note: Giornata calda. Vento assente.Terreno in ottime condizioni. 400 spettatori con discreta rappresentanza ospite. Presenti una decina di profughi invitati dalla società. Ammoniti: Poziello R. 18’, Poziello C. 42’, Di Rito 80’, Sorianello 91’. Recuperi: 0’ pt, 5’ st. Angoli 4-3 per il Termoli. Falli commessi: 20-15 per il Termoli. In fuorigioco: Termoli 2 volte, Fano 4 volte.
