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TERMOLI – Dopo il consiglio comunale del primo d’Aprile la cosa che più mi ha sorpreso è stata l’informazione data dall’ufficio stampa del Comune di Termoli ai cittadini sui lavori consiliari per mezzo della pagina Facebook istituzionale. Si tratta infatti di un video/spot che riguarda unicamente l’intervento fatto dal Sindaco nonostante ci siano stati ben quattro interventi fatti da due consiglieri di minoranza e due di maggioranza: Antonio Di Brino, Michele Marone, Antonio Sciandra e Gianni Di Tella.
È utile sottolineare che l’ufficio stampa del Comune è stato istituto secondo quanto stabilito dalla legge n.150 del 2000 i cui principi fondanti sono principalmente due: il riconoscimento dell’informazione e comunicazione pubblica come funzione pubblica; un’amministrazione pubblica distinta dalla politica. Del resto, nel momento in cui vengono destinate ingenti risorse pubbliche all’attività di comunicazione, risulta assolutamente necessario distinguere tra informazione istituzionale e promozione dei vertici politici alla guida degli Enti. Sicuramente le direttrici verso cui il legislatore si è mosso corrispondono ben poco alle premesse culturali che hanno ispirato la legge e con molta probabilità anche l’ufficio stampa del Comune di Termoli, nel suo lavoro di divulgazione della conoscenza dell’Ente e delle sue attività, tende ad abbagliare la vista altrui con riflessi velatamente propagandistici.
Andrea Salome
