TERMOLI – C‘è fermento sul lungomare nord. Mezzi in movimento, ruspe in azione e tecnici a controllare e a supervisionare i lavori di riqualificazione che procedono a ritmo serrato, uno per l’imminente arrivo della stagione estiva e l’altro per dare un senso all”Amministrazione Sbrocca. Per verità di cronaca i finanziamenti sono stati ottenuti dall’Amministrazione precedente, come per i lavori del corso Nazionale anche per quelli del litorale Nord, la Giunta Sbrocca ha apportato dei sostanziali cambiamenti al progetto iniziale. Considerato i risultati attenuti nel primo caso, speriamo bene. Ma come spesso capita la Politica agisce con la fretta motivandola con l’urgenza.
Questi due fattori quando coesistono producono sempre risultati mediocri. Viceversa la natura produce i suoi effetti e realizza le sue opere con molta calma e con i tempi necessari. Sul litorale Nord, stiamo assistendo all’arroganza dell’uomo contro la natura inerme. Vedere sottrarre lo spazio conquistato nel tempo dalle dune e riempirlo con colate di cemento, ci rende tutti come granelli di sabbia e responsabili nei confronti delle future generazioni. Mi domando può un’Amministrazione riqualificare la Natura con il cemento?
Ciro Stoico
