Cestini autogestiti per indifferenziata in spiaggia
Cestini autogestiti per indifferenziata in spiaggia
TERMOLI _ Aumento della raccolta dei rifiuti indifferenziati e della plastica sul lungomare nord di Termoli. E’ la richiesta avanzata dai balneatori della Fiba-Confesercenti coordinata in ambito regionale da Pietro D’Andrea e dell’Assobalneari seguita in Molise da Luigi Napolitano all’Amministrazione comunale di Termoli nel corso di una riunione operativa in Municipio chiesta ed ottenuta dalla categoria. Nel corso del periodo estivo, con l’afflusso di turisti, i due sindacati hanno sottolineato la necessità di aumentare il recupero delle due tipologie di rifiuti.

Gli stessi hanno accolto con favore la decisione dell’Assessorato all’Ambiente di aumentare a 4 volte la settimana la raccolta dell’umido organico. “Sarebbe utile almeno dal 15 luglio al 20 agosto l’aumento della raccolta del secco residuo tra gli stabilimenti balneari visto che il consumo di bibite in bottiglie di plastica e lattine è massiccio _ hanno dichiarato dalla Fiba-Confesercenti e dall’Assobalneari _. Positivo, comunque, lo sforzo dell’Amministrazione per quanto riguarda il recupero della frazione organica che aumenta da 3 a 4 volte la settimana”.

Pietro D'AndreaNel corso della riunione operativa preparatoria per la stagione estiva, i due sindacati presenti (il Sib era assente) hanno affrontato con l’Assessore comunale all’Ambiente Luigi Leone ed il dirigente Andrea Russi la questione legata allo smaltimento di alcuni cumuli di rifiuti lasciati da alcuni gestori di lidi sulla battigia a seguito della ripulitura della spiaggia.

La maggior parte dei titolari di stabilimenti oltre a pulire l’arenile in concessione ha provveduto a raccogliere e smaltire i residui della pulizia, vari sacchi,  mentre solo alcuni hanno pensato bene di accumularli ai margini della spiaggia libera chiedendo di provvedere alla ditta Mangifesta appalatrice del servizio degli arenili liberi elevando anche il tono della polemica sul mancato ritiro.

Luigi Napolitano
Luigi Napolitano

I cumuli sono tuttora sulla spiaggia in attesa che qualcuno li tolga. Contrariamente alla stragrande maggioranza degli operatori del comparto, alcuni gestori si sono imputanti a non volerli togliere di propria iniziativa, una situazione che sta creando più di qualche polemica ed imbarazzo anche degli altri balneatori che, invece, hanno provveduto come ogni anno a togliere di propria iniziativa i rifiuti dalla spiaggia.

La ditta Mangifesta, dal canto suo, avendo un contratto limitato ad alcune mansioni ben precise, si è rifiutata di eliminare quei residui dalla battigia per cui ora restano ai margini della spiaggia libera ed a farne le spese, come al solito, sono i fruitori dell’arenile libero: cittadini e turisti.  Eppure i lidi pur avendo una gestione privata dovrebbero fornire un servizio pubblico.

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2 Commenti

  1. Termoli
    senti-senti-vi sembra normale che c’è chi smaltisce e pulisce a proprie spese e chi vuole che lo faccia il comune…non c’è proprio fine all’indecenza…ma il comune permette una situazione simile? i turisti che passeggiano sulla battigia cosa pensano ? io ritirerei la concessione a chi ha accumulato immondizia senza smaltirla…intervenga la capitaneria se il comune non è in grado di farlo,ma fatelo subito perchè è una vergogna per Termoli-

  2. se quasi tutti hanno pulito perchè i pochi non vogliono farlo? siamoalle solite storie all’italiana tanto ci pensa qualcun altro facciamo un po’ di casino e tutto si aggiusta e poi si dice che non c’è lavoro ma chi ce l’ha non vuole farlo