TERMOLI _ Si svolgerà il prossimo 15 giugno presso l’agriturismo “Contessa di Porticone”, in contrada Porticone a Termoli, la “Quinta edizione della cena di beneficenza”, organizzata dal gruppo di preghiera Padre Pio, tesa alla raccolta di fondi per la realizzazione di pozzi di acqua potabile in Ciad. “Aiutare i popoli del Ciad a svolgere una delle azioni per noi più naturali e semplici ma, per loro, spesso pericolosa: bere”. Risponde così Angela Rizzacasa, responsabile del progetto, alla richiesta del perché di questa iniziativa, e aggiunge: “È da questo desiderio che il gruppo di preghiera Padre Pio della parrocchia San Francesco d’Assisi di Termoli iniziò, nel lontano 2005, a raccogliere fondi per sostenere l’attività di realizzazione dei pozzi in una delle zone più povere del pianeta.

Da quell’idea sono stati portati avanti due progetti per la realizzazione di pozzi che hanno dato acqua potabile a migliaia persone e un dispensario medico che fornisce cure e trattamenti di primo soccorso agli abitanti dei villaggi di Bol, Bidanga, Mboura, Mbassaye e Koko in Ciad. Ripetere questa esperienza d’amore è per noi un motivo d’immensa gioia. In ognuno dei nostri cuori dovrebbe brillare la luce della solidarietà”.

Con questa iniziativa si vuole realizzare un nuovo pozzo da consegnare nei prossimi mesi, in uno dei tanti luoghi privati dell’acqua. Alla cena di beneficenza, che avrà un costo di 35€, possono partecipare tutti; a oggi sono pervenute circa 250 adesioni. Prevista la presenza di mons. Gianfranco De Luca. Durante la serata è prevista animazione a cura del gruppo folkloristico amatoriale “Jervelelle” di Termoli. Grazie a queste iniziative, il gruppo di preghiera di Padre Pio della parrocchia di San Francesco d’Assisi di Termoli, è noto in tutto il territorio nazionale per aver raccolto e devoluto in beneficenza circa 35 mila euro in poco meno quattro anni. A volte basta poco per fare grandi cose.

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