le sei siringhe in via del MareTERMOLI _ Mio malgrado sono costretto a denunciare un episodio davvero singolare. Camminando per Termoli e dintorni ho visto alcune siringhe usate, sei per la precisione, appoggiate sopra un muretto che costeggia una strada trafficatissima: via del mare.  Il primo “avvistamento”, circa un mese fa. Ho avvisato immediatamente la prima pattuglia di Vigili Urbani che ho incontrato spiegando il luogo dove si trovavano le siringhe. Gli agenti, a loro volta, si sono impegnati telefonicamente di avvisare i colleghi competenti che, a loro volta, hanno avvisato la ditta che smaltisce i rifiuti. Bene, ho pensato. Ho fatto il mio dovere da cittadino. Una settimana più tardi, aimè, ripassando per la medesima strada, ho notato le siringhe nello stesso posto.
Non mi sono scoraggiato ed ho avvisato una seconda pattuglia di vigili, che a sua volta ha avvisato…per le opportune competenze, che a sua volta hanno avvisato…, pero quest’ultima pattuglia ha aggiunto una novità: erano sprovvisti di guanti “antitaglio”? Fino a quel momento sapevo che servivano solo ai macellai per evitare i tagli alle mani!

Vabbè, pazienza. E’ passata ancora una settimana e hai, hai, hai, quelle povere siringhe erano ancora al loro posto. Allora 

Una siringa a terra è segno della brutta strada che ha preso un povero disgraziato.
Sei  siringhe a terra sono indice dell’evidente degrado della nostra società

ho deciso di fare un’altra cosa. Ho incontrato un’altra pattuglia, l’ho fermata e l’ho costretta a seguirmi fino in via del Mare. Qui hanno constatato increduli quanto avevo raccontato loro. Ed immediatamente parte la telefonata che avvisa i colleghi per competenza che, a loro volta, avvisano la ditta ecc. ecc.

Da quel giorno è trascorsa un’altra settimana (la quarta) ma ormai deluso ho visto che le siringhe sono ancora al loro posto. Incontro l’ultima pattuglia che si era  per la zona per il sopralluogo chiedendo con enfasi spiegazioni perchè mi ero impuntato ed affezionato al caso. Glii agenti, anche questa volta, infuriati, tirano fuori il telefonino ed avvisano il collega per le proprie competenze che a sua volta… ecc. ecc.

E passato un mese dall’ultima segnalazione (presa per…,) e questo il risultato: le siringhe sono ancora ferme nello stesso punto in attesa di essere smaltite. Personalmente non ci casco più. Forse domani le prenderò e le metterò nel bidone del secco residuo di casa mia, (o no), non è che sbaglio bidone e mi fanno la multa? A proposito, se per caso passate di notte nella stessa strada, state attenti al marciapiede, e se vi fate male non preoccupatevi, paga il comune.  La voce di un cittadino

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2 Commenti

  1. Non è cosa.
    Caro Orazio, innanzitutto è doveroso da parte mia un saluto particolare per la stima che ripongo nei tuoi confronti,nel momento in cui ho letto il tuo articolo (ore 17,15 di oggi) mi sono immediatamente attivato per risolvere l’increscioso episodio del quale non ero assolutamente a conoscenza. Volevo precisare che la Ditta incaricata per la raccolta dei rifiuti era stata effettivamente avvertita dagli agenti della municipale ma, purtroppo, per qualche giustificabile o meno ragione (vedremo di accertare) non aveva provveduto alla pulizia della zona. Alle ore 17,45 sono state “avvistate” le siringhe e sono state rimosse con attrezzi idonei al caso, in possesso della Te.Am.SpA. Approfitto per ringraziarti per la segnalazione del caso ed invitare i cittadini a fare altrettanto qualora si rendessero testimoni di qualsiasi azione volta a deturpare l’ambiente in cui viviamo e, per quanto attiene il nostro operato, ti assicuro che noi stiamo facendo l’impossibile per far sì che questo avvenga. Un consiglio però mi permetto di dartelo: ” camminare a piedi nudi sui prati ancora bagnati ” lascia stare. Potevi anche risparmiartelo per un’altro articolo.
    Un abbraccio di stima ed amicizia.