myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623

Sempre più serrate le attività di prevenzione e repressione dei reati predatori da parte dei carabinieri della compagnia di Termoli. Arrestato, dopo prolungato inseguimento fino a Campomarino, un ladro di autovetture.

TERMOLI – Nel corso della notte venivano segnalati, dall’Arma di Vasto alla locale Centrale Operativa, alcuni furti di autovetture consumati in quel centro. Poco dopo, durante un servizio perlustrativo di controllo del territorio, militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Termoli intercettavano proprio uno dei veicoli rubati poco prima, mentre transitava sulla S.S. 16 del Comune di Petacciato. Nella circostanza il cui conducente, alla vista del mezzo militare, accelerava subito repentinamente dandosi alla fuga per sottrarsi al controllo.

Ne scaturiva un inseguimento a forte velocità per circa 20 chilometri, nel corso del quale il soggetto poneva in essere anche diverse manovre pericolose per la pubblica incolumità, conclusosi in territorio di Campomarino sempre lungo la S.S. 16 quando il conducente, fermato il mezzo da lui condotto che però a quel punto si ritrovava stretto fra guard-rail ed autovettura di servizio, tentava di farsi largo per uscire dall’abitacolo sbattendo ripetutamente e con estrema violenza la portiera anteriore sinistra contro il veicolo militare danneggiando entrambi i mezzi, prima di essere bloccato dagli operanti.

L’autovettura rubata, che presentava danni alla portiera del conducente ed al nottolino di avviamento, veniva quindi prontamente restituita al legittimo proprietario, al termine dei necessari accertamenti del caso. Nella circostanza si procedeva immediatamente a perquisizione personale dell’uomo, che veniva quindi trovato in possesso di un cacciavite, di una torcia a batteria, di due chiavi d’accensione alterate e di grammi 3 di Hashish. Quanto rinvenuto, unitamente ad una centralina modificata montata sul veicolo asportato, veniva sottoposto a sequestro in attesa di ulteriori accertamenti.

Alla luce di quanto accaduto il soggetto, un 25enne cerignolano già titolare di diversi precedenti di polizia, veniva tratto in arresto e tradotto ai domiciliari, poiché ritenuto responsabile di violenza o minaccia a un Pubblico Ufficiale, resistenza a un Pubblico Ufficiale, furto aggravato, danneggiamento e possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli; reati previsti e puniti dagli articoli 336, 337, 624, 625, 635 e 707 del Codice Penale.

Nel corso della successiva udienza dinanzi alla competente Autorità Giudiziaria di Larino, l’arresto veniva poi convalidato poiché legittimamente effettuato ed a carico del 25enne veniva applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza.

In relazione a quanto accertato nell’occasione, il giovane veniva anche segnalato amministrativamente all’U.T.G. della Prefettura di Foggia per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti.
Questo episodio segue a numerosi altri verificatisi anche nel recente passato e che, dall’inizio della stagione estiva, hanno già consentito ai militari della Compagnia di Termoli di recuperare e riconsegnare ai legittimi proprietari ben 26 mezzi asportati nel Basso Molise, nonché di assicurare alla giustizia diversi malfattori dediti alla commissione di reati contro il patrimonio ed in particolare di furti di autovetture.

Articolo precedenteCampobasso, progetto riqualificazione del Castello Monforte
Articolo successivoFascicolo Sanitario Elettronico della Regione Molise