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CAMPOBASSO _ Ieri mattina presso l’Aula Magna del Convitto “Mario Pagano” di Campobasso, il FAI, Fondo Ambiente Italiano, ha presentato la “XVIII Giornata FAI di Primavera”. Padrone di casa il dottor Gerardo Pisapia che ha illustrato ai presenti il lavoro svolto per il recupero di importanti beni nella nostra regione. Il FAI si prende cura dei luoghi che gli vengono affidati, occupandosi del loro restauro in modo da poterli aprire al pubblico in modo che tutti possano goderne; si occupa del paesaggio a rischio e minacciato raccogliendo appelli dalle comunità locali, facendo segnalazioni alle Istituzioni competenti, intervenendo direttamente laddove possibile; si rivolge ai cittadini di tutte le età con attività di educazione e sensibilizzazione. La “Giornata di Primavera” in programma il 27 e 28 marzo, prevede appunto visite guidate ai Beni cui il FAI si dedica, dove a farla da cicerone sono in genere i ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori. I Beni aperti a cura del Gruppo Fai di Campobasso, che potranno essere visitati Sabato 27 e Domenica 28 Marzo sono i seguenti: Convitto Nazionale “Mario Pagano”, Il Teatro Savoia, il Palazzo della Banca d’Italia e la Banca Popolare Province Molisane a Campobasso; il Centro Storico di Baranello; l’Osservatorio Astronomico “Giovanni Boccardi” di Castelmauro; il Castello Angioino di Civitacampomarano; la Torre del Centro Storico di Riccia; Santa Maria del Canneto di Roccavivara.
Importante il patrocinio della Banca d’Italia, presente al Convegno nella persona della dottoressa Laura Picarozzi che ha elogiato il lavoro di Pisapia e di tutto il gruppo del capoluogo molisano. Le visite durante la Giornata di Primavera” sono a contributo libero; il ricavato sarà destinato ai progetti di restauro e tutela della Fondazione. Per i lettori interessati ad avere maggiori informazioni sul FAI è possibile cliccare il sito www.fondoambiente.it .
