La donna è stata sottoposta al trapianto all’ospedale di Ancona grazie a pronto intervento dei medici di Termoli
TERMOLI _ Una giovane donna residente in un centro del Bassomolise ha rischiato la vita a causa di una grave insufficienza epatica. Il tempestivo intervento dei sanitari dell’U.O.C. di Medicina dell’ospedale San Timoteo di Termoli, diretti dal dr. Vincenzo Iannaccone, si è rivelato fondamentale per il buon esito del caso clinico. La donna, di 42 anni, si è presentata nel nosocomio termolese in condizioni davvero critiche. In pochissimo tempo il dr. Iannaccone, coadiuvato dalla sua équipe, ha effettuato tutti gli accertamenti del caso scoprendo che la donna era affetta da atrofia giallo-acuta. Solo un immediato trapianto di fegato avrebbe potuto salvarle la vita.
Dopo alcuni tentativi andati a vuoto è stato contattato l’ospedale Torrette di Ancona e lì è stato trovato un organo compatibile per il trapianto. In breve è stato predisposto il trasferimento della paziente nella struttura sanitaria del capoluogo marchigiano. Nel volgere di qualche ora la donna è arrivata a destinazione dove era già pronta un’equipe medica per effettuare il trapianto del fegato. L’intervento è durato diverse ore ma alla fine è perfettamente riuscito. Adesso la paziente dovrà osservare un periodo di degenza nel nosocomio marchigiano e poi potrà fare ritorno a casa perfettamente guarita.
