VENAFRO _ Dopo due vittorie consecutive, nella terza giornata del campionato nazionale di Serie B, la Scarabeo Calcio a 5 Venafro torna a mani vuote dalla trasferta di Foggia: contro la Fuentes Foggia la squadra di Mister Cipro perde per 5 a 3.

Il team molisano si presenta un po’ rimaneggiato, con le assenze dell’infortunato Alex Cavalcante, e con Cuculicchio non al massimo della forma fisica. Il risultato è maturato nella prima frazione di gioco, chiusasi per tre a uno a favore dei padroni di casa: un primo tempo che quest’ultimi hanno bene interpretato, giocando un buon calcio, e sfruttando al massimo le occasioni offensive, complice una difesa avversaria che è apparsa non organizzata come nelle prime due partite di campionato, e un pressing molto poco incisivo.

 Nei primi cinque minuti di gioco i foggiani dimostrano di essere più determinati e concentrati, e in cinque occasioni si rendono abbastanza pericolosi con tiri dalla distanza, a cui risponde bene Piedimonte. Al quinto arriva il primo goal, con un tiro secco dal limite dell’area di Laccetti, oggi autore di una tripletta. Passano pochi secondi che la Scarabeo si affaccia timidamente in area avversaria, con un tiro pericoloso, ma fuori misura, di Benincasa.

All’ottavo arriva il raddoppio di Laccetti, che dalla distanza concretizza una ripartenza della sua squadra. A metà del primo tempo due buone azioni offensive dei venafrani danno l’illusione che la squadra stia reagendo, ma i pugliesi sono sempre pericolosi nelle ripartenze, veloci e precise. Dopo altre due timide azioni in area del Foggia, la Scarabeo Venafro colpisce il palo con Palumbo.

 Nella rimessa dal fondo Piedimonte devia in angolo un tiro pericoloso, mentre non può fare nulla un minuto più tardi su Vaccariello che finalizza l’ennesima ripartenza, e porta a tre il vantaggio sugli ospiti; l’azione era viziata da un evidente fallo dei pugliesi su Benicansa, nell’azione in cui i venafrani sono stati capaci di buttare all’aria un “tre contro uno”. Un minuto più tardi, su tiro sporco di Cuculicchio, arriva il primo goal dei venafrani, con il quale si chiude il primo tempo, con il Foggia che ha un’altra buona occasione a poco meno di due minuti dalla fine,

Nel secondo tempo ci si aspetta la reazione dei molisani, ma la squadra di Mister Cipro non appare lucida, quasi ipnotizzata dal numeroso e caloroso pubblico, pronto a sostenere la propria squadra e a “beccare” i giocatori avversari. Al 4′, così, arriva il quarto goal dei foggiani, nuovamente con Laccetti, che conclude bene un’azione corale. Dopo un minuto Cuculicchio ha un lampo dei suoi, smarcandosi sulla fascia sinistra, ma appoggia leggermente fuori misura per Benincasa, a tu per tu con il portiere. La partita si trascina lenta, con i venafrani che cercano di riaprire il risultato finale, ma senza riuscire ad essere brillanti come in altre occasioni. Al 15′ subiscono la quinta rete degli avversari, con Vaccariello che non sbaglia un contropiede di “tre contro uno”. La Scarabeo Venafro non demorde, ma riesce a segnare solo altri due goal, con il brasiliano Mietto: al 16′ devia in rete un tiro sporco di Bosco, scagliato dopo una sua classica percussione; al 17′ il brasiliano ruba palla agli avversari a metà campo, e dal limite dell’area sigla la sua prima doppietta in maglia bianconera.

Deluso il Mister della Scarabeo Venafro, Mario Cipro, che a fine partita così ha commentato la partita: “Di sicuro abbiamo fatto un passo indietro. La squadra l’ho vista non con quella concentrazione che ci aveva abituato. Abbiamo preso goal in contropiede, certo anche per merito degli avversari, ma credo che erano evitabilissimi, Poi, senza contare, sul terzo e quarto goal c’erano due falli clamorosi a nostro favore: la squadra si è fermata, e loro hanno segnato. Nel secondo tempo abbiamo subito tre volte, ma abbiamo preso due reti: questo per dire come sono andate le cose. Abbiamo avuto un possesso palla non-pulito, ma sotto porta non siamo stati brillanti. C’è molto da lavorare, ma lo sapevamo. Ci è mancato Cavalcante, che ci da quella fantasia in avanti, visto che arriviamo sotto porta, creiamo molto volume di gioco offensivo, ma non lo concretizziamo. Così le energie si disperdono e subiamo le controffensive degli avversari”.

Il team manager Gaetano Pagano ha così visto la gara dalla tribuna: “Ci dispiace per il risultato ma abbiamo regalato un tempo agli avversari. Quando regali tre goal è difficile poi recuperare ad una squadra ben organizzata. Nel secondo tempo ci abbiamo messo un po’ più di temperamento, ma non è servito. Bisogna lavorare di più e ritrovare la giusta concentrazione, a partire da sabato prossimo, nella gara casalinga contro lo Sporting Ortona”.

Presente a Foggia anche l’avvocato della Scarabeo Venafro, Michele Cimorelli che dice: “Ho visto una partita dove per i primi dieci minuti, tutti i nostri componenti della Scarabeo Calcio a 5 Venafro, nessuno escluso, forse erano rimasti sul pullman. Quando hanno capito di giocare a calcio a 5 era ormai troppo tardi. Probabilmente c’è mancata la giusta preparazione alla partita, ma non so spiegarmi il perché. Ritengo che in settimana il Mister raddoppierà gli allenamenti per preparare psicologicamente e fisicamente la squadra contro lo Sporting Ortona”. Deluso anche il direttore sportivo Nicandro Ricamato che dichiara: “Non mi sento in vena di commentare la prestazione della nostra squadra, a mio modesto parere a dir poco opaca. Mi sembra inverosimile che gli avversari c’abbiamo messo in difficoltà dal primo all’ultimo minuto, visto che il Fuentes Foggia, non me lo vogliano i foggiani, mi è sembrata una squadra ben organizzata, ma non da vertice”-

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