myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623

TERMOLI _ E’ stata firmata lunedì 17 settembre presso la sede della Federazione delle BCC di Abruzzo e Molise, la convenzione fra il Confidi Mutualcredito, il Consorzio Nazionale Fidi Pesca e la Federazione delle BCC di Abruzzo e Molise, che prevede la costituzione di un “Fondo di garanzia Pesca” per l’erogazione finanziamenti convenzionati per le imprese del settore pesca delle regioni Abruzzo e Molise, tramite le Banche BCC di Abruzzo e Molise. Gli importi dei finanziamenti partono da min 10.000 euro a max. 100.000 euro.

I finanziamenti previsti hanno la caratteristica tecnica di mutui chirografari a medio-lungo termine per varie finalità: start-up, miglioramento dei luoghi di lavoro, reinvestimento attività produttiva, diversificazione attività, nuove tecnologie, liquidità, gestione, ecc.). Sono previste inoltre operazioni a breve termine: anticipo fatture, anticipo stipendi, anticipo contributi concessi da Enti Comunitari, Nazionali, Regionali, castelletto s.b.f., ecc., e polizze fideiussorie dirette a garanzia di forniture di prodotti e servizi. Il protocollo d’intesa è stato sottoscritto da Giorgio Di Rocco, Presidente del Confidi Mutualcredito, Nunzio Stoppiello Presidente Nazionale del CO.NA.FI.PE. e Ermanno Alfonsi Direttore della Federazione delle BCC di Abruzzo e Molise. Una apertura di credito quanto mai provvidenziale in una congiuntura di crisi nella quale si dibatte anche il settore della pesca condizionato da tanti altri fattori negativi.

«E’ una nuova esperienza – ha affermato Di Rocco – quella di sostenere da parte nostra, primo Confidi 107 di Abruzzo e Molise, un confidi minore agevolando l’accesso al credito delle loro imprese socie. » “Sono molto soddisfatto dell’accordo – ha commentato DOMENICO GUIDOTTI della FEDERCOPESCA MOLISE – le imprese di pesca stanno attraversano un momento difficilissimo e questa boccata di ossigeno non mancherà di dare respiro ad un settore fortemente penalizzato da una serie di traversie economiche e normative. Uno dei problemi atavici e quello dell’ accesso al credito in quanto sottocapitalizzate, e sicuramente questa nostra azione, fortemente voluta dalla nostra organizzazione, va nella direzione giusta considerando che il settore ittico sta attraversando una fase di profonda trasformazione.