Dal 25 al 27 luglio nel borgo antico di Termoli, da Largo Tornola a piazza Duomo, da piazza Bisceglie fin sui pescherecci del porto: torna la rassegna che porterà il cinema, l’arte e la musica indipendente nei luoghi più iconici del lungomare e dell’estate italiana, dal concorso cortometraggi ai live in spiaggia sul tramonto. Ospite speciale Stefano Fresi: sabato 26 luglio talk con l’attore romano, che porta il film “Il Grande Passo”.

TERMOLI – L’attore Stefano Fresi sarà l’ospite speciale della 5a edizione di Alta Marea Festival, la rassegna di cinema e arte, che si terrà da venerdì 25 a domenica 27 luglio nel borgo antico di Termoli organizzato dall’omonima associazione composta da Antonio De Gregorio (regista e direttore artistico del festival), Valentina Salierno (responsabile comunicazione), Adele Sorressa e Chiara Tuttolani (responsabili della sezione arte e graphic designer). Le serate del festival saranno presentate dall’attore Marco Caldoro (ingresso è libero su prenotazione dal sito https://qrco.de/bdhi7D e il programma completo su www.altamareafestival.it).
La rassegna porterà a Termoli nel borgo antico le tre anime del festival: il cinema come protagonista e un programma selezionato di quattordici cortometraggi in concorso, racconti sinceri dalla vita del mondo di oggi di giovani registi; l’arte con la mostra a cura dello studio Pazlab a bordo di un peschereccio su foto e memoria, e la musica, da sempre filo rosso del festival, con concerti e dj set tra spiaggia e borgo antico. Il tema che quest’anno lega le tre giornate di incontri è “Prospettive”, dedicato alla ricerca di nuovi punti di vista – di trovare e vedere la luce all’orizzonte anche in mezzo al buio – per illuminare ciò che non si vede: una metafora che invita a trovare energie e idee per continuare a rimanere, a vivere in provincia.
Anteprima musica 19 luglio
Il festival sarà inaugurato con la consueta anteprima sabato 19 luglio al Lido Panfilo con il concerto di pianoforte sulla spiaggia di Nicol (ore 19, ingresso libero), cantautrice vicentina classe ‘99, talento precoce già presente a Sanremo Giovani nel 2024, tra urban e pop, e prima di lei il live di Lorenzo Salvetti, giovanissimo musicista già finalista a X Factor nel 2024. A seguire invece il djset di Piermarinetz, dalle 21 in poi.
“Siamo arrivati al quinto anno, un primo grande traguardo per tutta la squadra che organizza il festival e per la città – ha dichiarato il direttore artistico Antonio De Gregorio – In questi anni abbiamo dimostrato che gli abitanti di questo luogo hanno necessità di spazi, luoghi e occasioni culturali, che siano di stimolo e curiosità. Il nostro impegno è stato quello di realizzare queste idee, di dare nuova linfa e prospettiva al territorio. Saranno tre giorni di cinema di alto valore, con i lavori più interessanti in circolazione, tanta musica con giovani autori attivi in tutta Europa, talk e mostre che esaltano la creatività del nostro tempo”.
OMAGGIO A FRESI
Ospite speciale di questa edizione sarà Stefano Fresi, attore romano noto al grande pubblico per la sua presenza in numerosi film italiani, al cinema e in tv (come “Smetto quando voglio”). Fresi saluterà il pubblico di Termoli sabato 26 luglio dalle 21 in occasione della proiezione in piazza Duomo del film di Antonio Padovan “Il Grande Passo”, dove è tra i protagonisti: a seguire l’incontro con l’attore insieme alla giornalista e critica cinematografica Martina Barone. Celebre nome dei film in sala nei cinema italiani, conosciuto per essere apparso in pellicole come Romanzo criminale (2005), Riprendimi (2008), Fresi ha ottenuto premi e riconoscimenti per i suoi ruoli in film di successo. Nel 2014 recita il ruolo di Alberto Petrelli nella pellicola “Smetto quando voglio”, dove interpreta il personaggio di un chimico laureato costretto a lavorare come lavapiatti in un ristorante cinese, un ruolo comico che sarà premiato con una candidatura al David di Donatello come miglior attore non protagonista. Nel 2017 entra nel cast della serie “I delitti del BarLume”, per la regia di Roan Johnson.
Cinema e futuro: in apertura di serata, sabato 26 luglio alle 19.30 (presso Borgomastro) ci sarà anche il talk sulla Molise Film Commission con i professionisti molisani dell’industria cinematografica e dell’audiovisivo: ospiti il produttore cinematografico Gianni Meglio con Francesco Roberti, Presidente della Regione Molise; Fabio Cofelice, Consigliere Regionale con delega alla Cultura; con loro, l’attore Marco Caldoro, l’amministratrice per produzioni internazionali Marilena La Ferrara, l’aiuto regista e production manager Giacomo Di Niro, il regista Pierfrancesco Citriniti.
Sono 14 i titoli selezionati che parteciperanno al concorso per cortometraggi, storie dal mondo di oggi, che raccontano del domani, di amori e fantasie, carcere e salute mentale, dell’essere genitori e figli. Le novità dal circuito indipendente e festivaliero, con produzioni italiane e internazionali, saranno protagoniste nelle giornate di venerdì 25 e domenica 27 luglio, dalle 21 in Largo Tornola. A scegliere i vincitori di questa edizione sarà la giuria composta dall’attore Nando Irene, volto della tv (in serie come Imma Tataranni, Distretto di polizia, Rex, Il giudice Mastrangelo, La scelta di Laura), l’attrice Angela Curri, nota in serie televisive (come La mafia uccide solo d’estate, Braccialetti rossi), la blogger, storyteller e divulgatrice Bianca Iannucci, l’attore, regista e produttore Giulio Neglia (di Sud Sound Distribution) e Caterina Riva, direttrice di MACTE, il Museo di Arte Contemporanea di Termoli.

I titoli in programma concorreranno per vincere i premi dell’edizione 2025: Miglior cortometraggio (a cura di Studio Ekò), Miglior attore, Miglior attrice, Miglior regista (a cura di KeyPartner), miglior fotografia e infine miglior poster, uno dei premi più particolari e apprezzati del festival. A questi si aggiunge anche il premio del pubblico, assegnato da una giuria popolare composta da 100 persone.
I titoli in concorso
Storie da tutta Italia, ma non solo, tra le centinaia di proposte arrivate al festival. In programma spicca il corto “La Confessione” di Nicola Sorcinelli, finalista al David di Donatello 2025, storia di due giovani amanti persi in un passato sospeso, che si ritrovano a mettere in discussione i loro sentimenti, davanti la fine del mondo, con le interpretazioni dell’attrice Romana Maggiora Vergano e dell’attore e Andrea Arcangeli. In selezione poi troviamo: “Dagon” di Paolo Gaudio, corto di animazione in stop motion liberamente ispirato all’omonimo racconto dell’autore di culto H.P. Lovecraft; “Chiamare casa sempre lo stesso posto” di Giulia Bossi, che racconta invece di un’adolescente, presa in giro dallo stesso ragazzo che sarà poi coinvolto in un tragico incidente stradale, alla ricerca del suo perdono; “Rapacità” di Martina Mele, la storia di un’inserviente ignara dell’imminente trasformazione della sua illegittima condizione di schiavitù; “Kairos” di Francesco Lovino, corto che ragiona sul tempo e la sua percezione, in relazione alla vita di cinque detenuti dell’Istituto Penale di Vasto; “La Fuga dei Folli” di Emilio Fallarino, invece, indaga la vicenda di quattro pazienti che fuggono da un manicomio, un viaggio breve e intenso attraverso le difficoltà della libertà. Ancora, “Caino” di Angelo Giordano si rivolge al futuro, nel dialogo con la voce di un fratello da bambino ricreata con l’intelligenza artificiale, per confessargli ancora una volta i propri sensi di colpa, il francese “Ya Hanouni” di Lyna Tadount e Sofian Chouaib vira sull’improbabile competizione tra mamma e papà, su chi riuscirà a far dire al loro neonato la prima parola, “Dieci Secondi” di Roberta Palmieri è una metafora sulle conseguenze emotive del terremoto e sulla paura di crescere e perdere tutto, “Cronaca Rosa” di Domenico Pezone racconta di Silvestro, spacciatore del casertano, e del suo rapporto con Massimo, giornalista di punta di un’emittente locale, per entrare nel mondo dello spettacolo, “Comunque Bene” di Beatrice Baldacci si muove sulla vita di Lisa, ventinove anni, pronta a cambiare dopo un incontro decisivo con una persona che non vede da quattordici anni. Infine, il russo “The Tooth” di Sergei Annenkovriprende la vicenda del figlio di Masha, che perde il suo primo dente, e della ricerca della madre, che va a impegnare l’anello per ottenere denaro e mettere mille rubli sotto il cuscino del figlio; “Due Sorelle” di Antonio De Palo è una favola cupa dove Sara, adolescente dal passato tormentato, che tenta di salvare la sorellina nella comunità minorile residenziale, dalla schiavitù sessuale a cui la costringe il padre; infine “Né una né due” di Lucia Catalini, dolce rapporto tra una ragazza di nome Elena e il quaderno della nonna materna, Laura, con i suoi segreti che cercherà sempre di non dimenticare.
Eventi musicali
In arrivo anche tanta nuova musica, con i ritmi più in voga della penisola: dopo l’apertura, la rassegna ogni giorno presenta live per iniziare o concludere la serata con l’atmosfera giusta per le notti estive. Venerdì 25 luglio ci sarà il dj set al tramonto presso Borgomastro, dalle 19 con le note elettriche, dal jazz al funky, di Miriam Bonanno, nota selecter da dancefloor, resident dj a Santeria a Milano, e a seguire – dalle 23 presso Diez – quelle di Luca Sorrentini, giovanissimo dj e cultore di vinili, tutti da scoprire. Sabato 26 invece la scena è per MasaMasa, giovane cantautore campano, in viaggio da Berlino a Milano, che presenta il suo nuovo album “Alta Fedeltà”: appuntamento dalle 23 a Largo Tornola. Domenica 27 luglio, conclude il festival – sempre presso Diez, dalle 23 – il dj set di Cristian Comes, performer che spazia dall’elettronica alla techno più ipnotica. Ogni giorno del festival, sempre dalle 21.30 in Piazza Bisceglie, ci sarà il corner dedicato a Radio Tamarindo, open mic con i protagonisti del festival e selezioni musicali ad hoc, che diventerà un podcast live e da riascoltare.
Spazio all’arte
Arte e contaminazioni, nuovi linguaggi adatti, pensati e realizzati nei luoghi in cui prendono vita: la novità di questa edizione sarà nell’appuntamento al porto di Termoli per la mostra “Vista mare. Respirare ancora” a cura di Pazlab, studio creativo e di design, a bordo del Peschereccio Maria Domenica. L’inaugurazione si terrà venerdì 25 aprile alle 19.30, la mostra sarà visitabile ogni giorno dalle 19.30 alle 23 – poi di notte l’esibizione continuerà la sua vita in mare insieme al peschereccio. Otto fotografie sono state selezionate, stampate su tela e appese come reti cariche di storie: provengono da Memory is Not a File, un progetto di Damiano Carrera, che ha come obiettivo quello di recuperare vecchie diapositive Kodachrome da tutto il mondo, un archivio di “ricordi” abbandonati, emozioni dimenticate che raccontano la quotidianità attraverso gli occhi di fotografi “non professionisti” ma veri e genuini. La selezione è fatta di foto che non mostrano il mare come cartolina, ma come possibilità aperta, sono foto senza una storia, scattate da autori anonimi e dimenticate, che ora tornano, appunto, a “respirare ancora”, resistono alla marea usa-e-getta e al vento.
Nella giornata inaugurale di venerdì, aprono il festival altri due eventi. Alla Banchina del porto davanti alla postazione del Peschereccio Maria Domenica (di fronte le scale a chiocciola), alle ore 18.30, sarà ospite del festival Livia Satriano, autrice della celebre pagina social “Libri belli”, progetto nato nel 2017, dedicato alla scoperta di libri italiani del passato e diventato un riferimento per la storia della cultura editoriale. Sarà protagonista del talk “I Bellissimi di Libri Belli”, insieme a Maria Angela Nestola di Pazlab. Invece alle 15 presso Casa Museo Stephanus, ci sarà la presentazione della residenza artistica e il concorso a cura di Macfest, “la 30h”: la call – gratuita e aperta fino al 20 luglio – è per videomaker e amanti del cinema, che partecipando avranno appunto 30 ore di tempo per realizzare un loro progetto video cortometraggio a Termoli. Domenica 27 luglio, sempre presso Casa Museo Stephanus, il concorso presenta i lavori conclusivi con la proiezione alle 17, mentre alle 18.30 ci sarà la proiezione del documentario “Se Solo Poteste Vedere“ di Alfredo Arciero, a cui seguirà il talk sul tema dell’educazione al cinema.
Infine, domenica 27 luglio, spazio a tutta la famiglia, dalle 18 in piazza Bisceglie, con “Mare di Storie”, il laboratorio per bambini di “Illustrazioni Narrate”, a cura di Cipì – Il Punto Lettura di Tricase (LE), da un’idea della maestra Chiara Parisi (che insegna alla Primaria di Montesardo di Alessano), un luogo nato per favorire l’incontro tra i bambini e l’esperienza della letteratura. Nel 2020, durante la pandemia, Chiara ha dato vita al progetto “Illustrazioni Narrate”, un blog, una pagina Instagram e un canale YouTube dedicati alla letteratura e alla promozione della lettura: attraverso questo progetto, condivide recensioni di libri, saggi e consigli di lettura.