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TERMOLI – L’area industriale del Basso Molise al centro del progetto, in fase di organizzazione, per il riconoscimento di area di crisi non complessa. Sull’iniziativa è al lavoro la deputata molisana Laura Venittelli, in collaborazione con la Regione Molise ed in particolare l’assessorato regionale alle Attività produttive. Oggi, in Comune a Termoli, è stato illustrato il programma su cui è al lavoro la parlamentare nel corso di una conferenza stampa.
Si tratta di una “chance” per l’intero comparto imprenditoriale locale che, con il riconoscimento di tale area, potrà presentare al Mise dei progetti di re-industrializzazione, riconversione di impianti già esistenti e nel settore del turismo per il mantenimento ed anche incremento dell’occupazione. “Questa iniziativa è resa possibile dalla legge 83 del 2012 del Governo Monti sui quali non era stato fatto il decreto attuativo per cui tutto il Basso Molise può ambire a fare richiesta – ha spiegato l’onorevole Venittelli -. Sono previsti dei fondi per i progetti privati che saranno presentati direttamente al Mise dalle singole aziende. Non sono previsti finanziamenti a pioggia. Siamo convinti che l’area di crisi diversa si può fare e, che, la costa può candidarsi. Credo nel binomio industrializzazione e turismo, l’uno non esclude l’altro. Sono molto fiduciosa perchè è importante portare delle risorse che possano dare la possibilità di avere nuove aziende o, aziende che ci sono a fare progetti che con nuovi posti di lavoro”.
