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La Squadra Volante
TERMOLI _ Un rumeno arrestato e due persone denunciate dalla Polizia di  Stato nell’ambito di servizi straordinari del territorio predisposti dal Questore di Campobasso e condotti con l’ausilio del Reparto prevenzione crimini di Roma e Potenza. La Squadra Volante unitamente agli agenti arrivati dalla Capitale, hanno dato il via ad una serie di controlli particolari di attività commerciali, magazzini e centri commerciali allo scopo di arginare furti e rapine all’indomani dei vari episodi messi a segno da bande ben organizzate. A conclusione delle attività sul territorio cittadino , gli agenti hanno arrestato un rumeno di 35 anni, G.L. e denunciato a piede libero un altro giovane che era in sua compagnia. I due sono stati fermati mentre a bordo di uno scooter transitavano su un marciapiede senza casco. Una volta condotti in Commissariato G.L. si è scagliato addosso agli agenti in servizio per poi tentare la fuga ma p stato subito raggiunto e fermato. Una volta arrestato è stato processato per direttissima. Il giudice ha convalidato il provvedimento restrittivo ma lo ha rimesso in libertà in attesa dell’udienza del 12 dicembre prossimo. Il compagno M.S., di 21 anni, è stato denunciato a piede libero per falsa attestazione sulla propria identità.

Sempre per furto è stata denunciata una rumena di 31 anni, residente a Termoli “pizzicata” al Carrefour con alimenti da poco rubati.

Il Commissariato, nell’ambito dei servizi straordinari, ha denunciato un sessantenne di Termoli per maltrattamenti in famiglia. L’uomo ha ripetutamente picchiato la madre di 90 anni per motivi legati a denaro. Il figlio violento è ricorso a sonori ceffoni contro la vecchietta. Alcuni vicini di casa, pensando al peggio, hanno chiesto l’intervento della Squadra Volante del Commissariato di Termoli. Nel frattempo in zona è sopraggiunta un’ambulanza del 118 Molise che ha trasferito la novantenne in ospedale. I medici l’hanno giudicata guaribile in 10 giorni di prognosi. 

Sempre gli agenti della Volante sono intervenuti in un altro appartamento della città dove era stato segnalato un altro litigio tra padre e figlio. Anche in questo caso il giovane di 24 anni, sotto l’effetto di alcool, stava minacciando il genitore sempre per motivi di danaro.

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