TERMOLI _ Nella serata di ieri, 28 dicembre 2010, la Polizia Municipale del Nucleo Ambiente di Termoli, a seguito di controlli nella zona del Mercato Comunale di Via F.lli Brigida, mirati alla tracciabilità sulla provenienza del pescato e del trasporto conforme alle leggi, ha rinvenuto, durante un’ispezione ad un furgone, la presenza di prodotti ittici surgelati ed alimenti da rosticceria in cattivo stato di conservazione, in quanto, la temperatura all’interno del veicolo si aggirava intorno ai zero gradi anziché dei -18 previsti dalla legge. Si tratta di 260 chili di pesce surgelato, nello specifico, un carico di Calamari, scampi, gamberi, seppie, polipi veraci e di 58 chili di Crocchette, olive ascolane, arancini, patate e mozzarelle panate.
E’ stato subito allertato il locale servizio veterinario che, dopo aver effettuato i dovuti controlli, ha accertato l’evidenza dei fatti. Di seguito, è stata inviata alla Procura della Repubblica di Larino, la denuncia a carico del 26 enne G.S., trasportatore di una nota ditta ittica di Vasto (CH), al quale è stata comminata una sanzione amministrativa di € 3000, mentre il pescato è stato sottoposto a sequestro.
E’ la seconda volta che vengono sequestrati, durante questo mese, dalla Polizia Municipale di Termoli, alimenti surgelati in cattivo stato di conservazione e destinati alla vendita al dettaglio. Tali attività rientrano nelle disposizioni emanate dal sindaco Di Brino, nelle quali si richiedono maggiori controlli sulla tracciabilità e distribuzione dei prodotti alimentari.