myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623

L’evento, aperto dal sindaco Maria Di Lena e moderato da Elena Berchicci, ha visto la relazione del consigliere Patrizio Perazzelli e l’intervento di Antonella Salvatore.

Palata, la presentazione del libro di Antonella Salvatore: “Il bambino dagli occhi d’inchiostro”.

PALATA – La situazione politica e sociale dell’Africa centrale e dell’Afghanistan, la mancanza di libertà a Kabul, l’impegno delle donne per il diritto allo studio e i diritti, la lotta per la sopravvivenza in Repubblica Centrafricana, la cultura popolare, la vita dei minori nelle miniere di diamanti e la piaga sociale dei bambini “sorcier”. Di questo e molto altro si è parlato a Palata, in occasione della presentazione del libro della giornalista Antonella Salvatore dal titolo: “Il bambino dagli occhi d’inchiostro”. 

L’evento, svoltosi il 6 agosto scorso, è stato il terzo appuntamento a Palata del “Borgo dei libri, progetto voluto dal sindaco Maria Di Lena, che nutre grande interesse per la cultura e i volumi, inserendo le manifestazioni all’interno dell’Estate 2024 del paese.

Il pomeriggio, aperto dai saluti del primo cittadino e moderato da Elena Berchicci, docente di lettere e giornalista, si è svolto nella terrazza in località Piano Palazzo ed ha visto una buona partecipazione della comunità, che ha voluto conoscere le storie dei bambini protagonisti del libro. Relatore dell’evento è stato il consigliere comunale e docente di Filosofia, Patrizio Perazzelli, che ha voluto sottolineare le conseguenze per i minori vissuti in gravi situazioni. Tra il pubblico anche Italo Di Sabato, già consigliere regionale del paese.

Un parallelismo unisce realtà diverse tra loro per usi e costumi e tradizioni, ma accomuna i più piccoli: il loro vissuto in mezzo alle armi è uguale, la “sete” di giustizia e la “fame” di diritti e istruzione sono le stesse. Il loro dolore in mezzo alla guerra e ai soprusi è identico.

Nella lunga presentazione, scandita dalle domande della moderatrice, sono emerse le difficoltà di Suor Elvira Tutolo nel riuscire a salvare i piccoli, il suo progetto innovativo di formare le famiglie del posto per accogliere i minori raccolti per strada, ma anche l’attività dell’ONG Kizito, da lei fondata, accanto alle storie dei minori. La questione legata al “veloè stata tra gli argomenti della presentazione e ha suscitato domande e curiosità da parte della comunità.

È possibile acquistare il libro “Il bambino dagli occhi d’inchiostro” direttamente su Amazon. Si informa che tutti i ricavi derivanti dalla vendita saranno devoluti alle opere in Africa di Suor Elvira Tutolo.

Articolo precedenteAAST diffida strutture ricettive di Termoli per omissioni dati Istat
Articolo successivoCampobasso: arrestato uomo per minacce e tentato attentato in condominio