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TERMOLI – Nel 2014 i prezzi degli immobili residenziali hanno subito un calo annuale pari al -5,6% con una diminuzione dei prezzi che si è accentuata nella seconda metà dell’anno. E’ quanto risulta dai dati dell’Osservatorio di Immobiliare.it. A dicembre 2014 il prezzo medio ponderato degli immobili residenziali italiani si è assestato a 2.166 euro per metro quadro. Le città dove i prezzi al metro quadro sono più alti Firenze (3.657), Roma (3.566), Milano. Il capoluogo di provincia dove comprarsi una casa costa meno è invece Catanzaro.
A livello annuale il calo maggiore delle cifre richieste si è registrato al Centro (-7%) e al Sud (-6,8%), con una significativa svalutazione degli immobili rilevata in Molise (-18,2% in un anno). L’area che, di contro, ha mostrato nell’anno la tenuta maggiore dei prezzi è il Nord-Est: Trentino Alto Adige (-1,2%) e Friuli Venezia Giulia (-2,2%) sono le regioni che hanno arginato meglio il calo. Rispetto alla precedente rilevazione i prezzi tornano a calare in misura più evidente nelle grandi città (-4,8% in sei mesi), dopo un semestre in cui erano le più piccole a soffrire di più (queste si fermano al -3,5%). Tra le città capoluogo di regione i cali maggiori registrati a dicembre 2104 rispetto allo stesso mese del 2013 a L’Aquila (-17,7%), Campobasso (-16,6%) Aosta(-11,9%); le città dove i prezzi si sono ridotti di meno Trento e Firenze (-0,7%) e Potenza(-1,1%). Forte il calo a Roma (-8,4%).
A livello annuale il calo maggiore delle cifre richieste si è registrato al Centro (-7%) e al Sud (-6,8%), con una significativa svalutazione degli immobili rilevata in Molise (-18,2% in un anno). L’area che, di contro, ha mostrato nell’anno la tenuta maggiore dei prezzi è il Nord-Est: Trentino Alto Adige (-1,2%) e Friuli Venezia Giulia (-2,2%) sono le regioni che hanno arginato meglio il calo. Rispetto alla precedente rilevazione i prezzi tornano a calare in misura più evidente nelle grandi città (-4,8% in sei mesi), dopo un semestre in cui erano le più piccole a soffrire di più (queste si fermano al -3,5%). Tra le città capoluogo di regione i cali maggiori registrati a dicembre 2104 rispetto allo stesso mese del 2013 a L’Aquila (-17,7%), Campobasso (-16,6%) Aosta(-11,9%); le città dove i prezzi si sono ridotti di meno Trento e Firenze (-0,7%) e Potenza(-1,1%). Forte il calo a Roma (-8,4%).