Quest’anno, nello specifico, il Segretario Generale Ban Ki-Moon ha chiesto ai governi ed ai cittadini di focalizzarsi sui temi del disarmo nucleare e della loro non proliferazione. Al fine d’incoraggiare una maggiore consapevolezza su questa importante giornata, le Nazioni Unite invitano le persone di tutto il mondo ad inviare messaggi di pace che saranno presentati ai leader mondiali che si riuniranno dal 22 settembre a New York per la 63esima sessione dell’Assemblea Generale.
Ciascuno può agire sottoscrivendo una Dichiarazione per sostenere l’iniziativa del Segretario Generale e presentando le proprie ragioni, tramite lo spazio predisposto sul sito internazionale delle Nazioni Unite.
Oggi, in particolar modo, la Giornata internazionale della Pace è celebrata in Afghanistan, a Kabul, con la speranza che tutte le parti impegnate nel conflitto osserveranno un cessate il fuoco richiesto dall’Onu. Un momento di particolare significato per la morte dei sei militari italiani in Afghanistan che rende attuale come non mai per il nostro Paese l’enorme divario che c’è tra il chiarore della pace e lo strazio che invece provoca la guerra.
In questa prospettiva, l’U.Pax di Campobasso fa parte del Comitato promotore della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza che organizza attività e momenti di incontro sui 5 punti cardine dell’evento:
– il disarmo nucleare a livello mondiale;
– il ritiro immediato delle truppe di invasione dei territori occupati;
– la riduzione progressiva e proporzionale delle armi convenzionali;
– la firma dei trattati di non aggressione tra i Paesi;
– la rinuncia dei governi ad utilizzare le guerre come metodo per la risoluzione dei conflitti.
Referente per l’U.Pax
Dott.ssa Anita Miceli