TERMOLI – Viene tempestata di telefonate hard sul suo cellulare da parte di camionisti interessati ad incontri di qualche ora. Davanti alle inspiegabili e continue richieste a luci rosse, una quarantenne di Termoli scopre l’incredibile verità: il suo cellulare era stato riportato in una “toilette” per soli uomini di un’area di servizio sull’A-14, tra Abruzzo e Molise. Nell’arco di qualche ora, ieri l’altro, la sfortunata ha ricevuto una miriade di telefonate, tutte dello stesso tono: richieste esplicite di incontri d’amore.
Una “storiaccia” quella che ha visto la donna come ignara “vittima” di una sorta di dispetto o vendetta da parte di qualcuno che aveva il suo recapito. E così, dopo l’ennesima telefonata, la quarantenne ha voluto vederci chiaro e si è recata nell’area di servizio sull’autostrada, tra San Salvo e Termoli, scoprendo il suo cellulare riportato nel bagno. Immediata la richiesta di cancellazione del numero da parte dei responsabili del locale. In qualche minuto, l’incubo è finito ma la vicenda è approdata davanti ai Carabinieri di Termoli a cui è stato denunciato il caso.
I militari hanno acquisito una serie di registrazioni telefoniche e le immagini delle telecamere a circuito chiuso. La stessa quarantenne, profondamente amareggiata per l’accaduto, è intenzionata a risalire al responsabile ed inchiodarlo alle sue responsabilità. Sul suo capo oltre all’accusa di diffamazione anche la possibile ipotesi di molestie sessuali. Una possibile “bravata” di cattivo gusto rischia di far finire in guai seri l’autore del brutto episodio.
Sulle sue tracce l’Arma della città adriatica, intenzionata ad andare fino in fondo ed a snidare il colpevole. Alcuni indizi rilevanti sono già in possesso dei Carabinieri che potrebbero “chiudere il cerchio” nelle prossime ore. Vicende simili, negli ultimi tempi, sono accadute a più di qualche termolese. Quella della quarantenne è l’ultima in ordine di tempo ma di recente un episodio simile si è verificato ai danni di un’adolescente che si è ritrovata il suo cellulare in più posti per soli uomini. Sono sempre più numerosi in città anche i casi molestie telefoniche ai danni di donne, anche giovani, considerate bersaglio facile e più debole da colpire da parte di amici o illustri sconosciuti.