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TERMOLI – Sono stati assolti con formula piena Donato Petrosino, consulente del Comune di Termoli e la dirigente del settore finanze dell’ente Carmela Cravero, processati per l’appalto del Cimitero della città affidato ad una ditta del napoletano. I fatti risalgono al 2010 allorquando la Procura di Larino ha fatto scattare indagini sul luogo sacro della città, nuovamente concesso all’impresa campana.
Nel 2011 la Procura chiese il rinvio a giudizio di 4 persone: Donato Petrosino, Carmela Cravero, Rocco Giacintucci responsabile della Polizia municipale con l’Amministrazione Greco ed un vigile urbano. Nel 2013 il Gup ha prosciolto Giacintucci e l’agente rinviando al processo Petrosino e Cravero. Ieri pomeriggio è arrivata l’assoluzione per entrambi.
I giudici, in sede collegiale, con presidente Colucci, hanno accolto le tesi della difesa dei due imputati, portata avanti dagli avvocati Giuseppe Mileti di Termoli e Nicola Cristoforo di Campobasso. Nel corso della discussione, il Pm Carrai aveva chiesto 1 anno ed 8 mesi a carico della Cravero per l’accusa di abuso d’ufficio ed 1 anno per Cravero e Petrosino per un secondo capo di imputazione riferito sempre all’accusa di abuso d’ufficio che li vedeva in concorso. Soddisfazione per il risultato raggiunto da parte dei due avvocati a conclusione del lungo procedimento giudiziario.
