TERMOLI _ Tagli di spese sul personale con riduzione di costi dei dirigenti, nessuna accensione di mutui, ridotti all’osso i contenziosi giudiziari, taglio delle uscite per fitti e locazioni, riportata all’interno del Comune l’attività di accertamento Tares determinando così il contenimento degli aumenti per i cittadini e nuova gara di appalto per la gestione della raccolta differenziata entro il 2015. Questi, in estrema sintesi, i punti focalizzati ieri mattina dal Sindaco di Termoli Antonio Di Brino nel corso di una conferenza stampa “fiume” in Comune sulla situazione economica-finanziaria dell’ente a due anni e mezzo dall’insediamento dell’Amministrazione comunale da lui capeggiata.
Secondo il primo cittadino sono stati risparmiati svariati milioni di euro rispetto agli anni passati con un’azione volta a ridurre il più possibile le uscite dai vari capitoli di bilancio a partire dalla comunicazione fino ai dirigenti passando per una serie di settori comunali come i lavori pubblici, l’urbanistica, il turismo. Nonostante ciò, la situazione debitoria dell’ente ammonta a circa 47 milioni di euro, cifra che contempla oltre ai costi ed uscite nella gestione del Municipio, tutte le richieste di risarcimento danni presentate da parte di ditte, professionisti, imprenditori per opere pubbliche non realizzate, per parcelle legali, per vicende legate a collaborazioni esterne con l’ente finite male come quella dell’avvocato abruzzese Rapino, per lo scioglimento di società miste, per una serie di contenziosi in atto in cui il Comune si sta difendendo.
“Si tratta di una cifra di riferimento che contempla anche i debiti fuori bilancio che sono stati riconosciuti contrariamente a quanto accaduto in passato ed in particolare dalla precedente amministrazione che ha solo iniziato a riconoscere qualcosa. Per quanto concerne le richieste di risarcimento danni saranno sicuramente inferiori a quelle presentate che abbiamo inserito in questa somma complessiva _ ha spiegato Di Brino _ perchè in diverse cause stiamo avendo ragione. Abbiamo intenzione di continuare con l’azione di risparmio sobria già intrapresa e siamo ottimisti”. Nel corso della conferenza, il Sindaco ha poi annunciato una serie di interventi pubblici. Sono partiti, infatti, i lavori di sistemazione sull’impianto fognario di Contrada Colle della Torre, quartiere residenziale della periferia nord di Termoli. L’intervento, secondo quanto dichiarato dallo stesso Di Brino, si sono resi necessari a seguito di problemi tecnici rilevati nella realizzazione dell’impianto originario ovvero errori commessi dalla ditta che ora è chiamata ad effettuare dei correttivi a costo zero.
“E’ previsto anche il ripristino della strada del quartiere” ha detto il primo cittadino rassicurando le famiglie della zona. Sono iniziati anche i lavori per la realizzazione del depuratore nella zona Sinarca chiamato ad alleggerire il carico di quello del porto, insufficiente a far fronte all’incremento che ha subìto la popolazione. Entro breve, inoltre, sarà aperto nel secondo piano del Municipio adriatico lo sportello unico dell’edilizia (Sue), per dimezzare i tempi delle pratiche. Approvate, ancora, le procedure di gara per affidare all’esterno la gestione del Terminal Bus. Nel porto di Termoli, infine, sono in fase di costruzione le isole ecologiche interrate mentre il sindaco annuncia l’intenzione di trasferire l’Ecocentro della zona artigianale nel Nucleo industriale.
chi paga il nuovo ricorso per la sanità,visto che i cittadini da voi convocati al palazzo dello sport vi avevano esautorati dall’essere rappresentativi dei bisogni della gente? ma voi niente…. e ricorrete da soli, senza gli altri comuni, come comune di termoli.Forse sarebbe stato bene riflettere su chi ha provocato lo sfascio della nostra sanità bassomolisana e fare conseguente ricorso amministrativo contro coloro che lo hanno provocato… “ohhhh scusaate : CHI SONO COSTORO ” ?