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Antonio Di Brino
TERMOLI _ In relazione alle polemiche sollevate nel fine settimana dal gestore di un noto pubblico esercizio ubicato all’interno del Borgo Antico, riguardanti l’ordinanza n. 247 del 16.07.2010, con la quale il sindaco Di Brino ha disposto il divieto assoluto di effettuare qualsiasi intrattenimento musicale o altra forma di diffusione sonora oltre le ore 24:00 nel centro storico, il primo cittadino oggi spiega il perchè del provvedimento. 

“A seguito dell’esposto presentato da una residente del Borgo Antico nei confronti di un pubblico esercizio ivi insistente, con sentenza n. 171 del 2009, il Tribunale di Larino, Sezione distaccata di Termoli, inibiva al Comune di Termoli di organizzare manifestazioni ludiche e sonore nel centro storico e all’aperto oltre le ore 24:00 e di provocare, durante lo svolgimento delle manifestazioni stesse, immissioni rumorose superiori a 3 decibel del rumore residuo nella zona.

A tal motivo stamane, al fine di fare chiarezza sulla vicenda, ho ricevuto nuovamente in municipio il gestore del locale in questione al quale ho chiaramente spiegato che, purtroppo, mi vedo costretto a non poter firmare la nuova ordinanza che avrebbe dovuto sostituire quella attuale, in quanto, non avendo all’epoca il Comune di Termoli impugnato la sentenza del giudice, rendendola di conseguenza esecutiva, la stessa non ci consente di poter prolungare in alcun modo l’orario per le emissioni sonore oltre la mezzanotte, inoltre, sarei stato perseguito penalmente qualora non avessi ottemperato alle decisioni prese”.

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